Nicola Salerno, direttore sportivo del Palermo è stato intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa e Francesco Paolo Palazzo per TuttoPalermo.net nel corso della trasmissione radio e tv “Today Sport”, in onda ogni sabato e domenica dalle 14:05 alle 17:00 sulle frequenze di Radio Tivù Azzurra.
Domani impegno contro il Milan per il Palermo, Diego Luis Lopez crede ancora nella salvezza ma diventa sempre più dura…
“Se l’Empoli dovesse vincere oggi le cose si complicherebbero molto. Purtroppo abbiamo perso molte occasioni buone per avvicinarci ai toscani, c’è rammarico ovviamente ma è doveroso da parte nostra continuare a crederci e a lottare fino a quando non sarà la matematica a condannarci“.
Quali sono i rapporti con Paul Baccaglini e Maurizio Zamparini?
“Abbiamo molte cose di cui parlare ma al momento la priorità è il campionato senza pensare troppo ad altro, dobbiamo fare il possibile. Ripeto purtroppo abbiamo fallito alcune occasioni per riaprire il tutto, il calcio purtroppo è anche questo, a volte serve anche la fortuna”.
Il futuro di Salerno è ancora a Palermo?
“Io ho ancora un altro anno di contratto, ma al momento penso al presente. Bisognerà vedere se la società futura avrà ancora fiducia in me, è prematuro parlarne adesso, vedremo a tempo debito. Il mio contratto non per forza mi legherà alla società rosanero anche la prossima stagione, ci dovrà essere la volontà di tutti”.
Caso Bruno Henrique, cosa rischia il Palermo?
“Il Palermo non rischia assolutamente nulla. Il giocatore aveva già passaporto in essere, non dipende dalla società. Purtroppo è una vicenda particolare ma non c’è molto da dire in merito, è tutto nei documenti ufficiali”.
Secondo lei i risultati negativi vengono solo da un problema psicologico o c’è anche una carenza di organico?
“Non siamo una squadra da Champions ovviamente ma non vedo il Palermo inferiore alle ultime 7-8 di campionato. Se avessimo vinto qualche partita in più in questo ultimo periodo al momento staremmo parlando di tutt’altro, purtroppo le cose sono andate male. Vediamo di fare risultato a San Siro, abbiamo portato punti da Napoli e speriamo di farlo anche da Milano”.
Parlando di Champions, come vede la sfida tra Juventus e Barcellona?
“Gli spagnoli sono uno squadrone ed è sotto gli occhi di tutti, la Juventus potrà giocarsi le sue carte, in Italia è due spanne sopra tutte le altre. Allegri è un grande motivatore e penso che possa riuscire nel miracolo di battere i blaugrana“.
Si pensa già al mercato estivo?
“Cerco sempre di aggiornarmi e stare attento a trovare giocatori che possano essere utili al Palermo del futuro, è normale che sto continuando a fare il mio lavoro con la massima professionalità, tuttavia al momento bisognerà vedere come finirà il campionato, poi si parlerà con la nuova società e vedremo se proseguire o meno i rapporti”.