Nonostante le attività di pulizia straordinaria messe in campo dal Comune per presentare più puliti e decorosi possibile i cimiteri della città durante i due giorni di festa, qualche polemica dai visitatori del cimitero di Santa Maria di Gesù e dei Rotoli è già stata sollevata. All’interno del primo cimitero monumentale, sulla salita Belvedere, sono state segnalate diverse lapidi invase dalle formiche. “Andando a trovare i nostri cari defunti – scrive in un messaggio a Ditelo in diretta Giuseppe Lo Cicero – ci siamo trovati davanti ad una scena a dir poco vergognosa. Vedere le fotografie dei nostri cari sulle lapidi ricoperte da migliaia di formiche fa molta rabbia. Non c’è rispetto per i defunti. Personalmente ho cercato di pulire la lapide ma le formiche erano tante e mi sono finite anche addosso. Mi chiedo a cosa siano serviti i due giorni di pulizie straordinarie se poi le lapidi ci sono state presentate in queste condizioni. Non occorre solo ripulire il cimitero. Serve una disinfestazione contro gli insetti”. Per cercare di eliminare l’infestazione di formiche, c’è chi è uscito dal cimitero per andare ad acquistare spray insetticida e da solo ha provveduto a ripulire la tomba del proprio caro ma il problema rimane. A detta di tutti i visitatori, occorrerebbe una disinfestazione generale in tutto il cimitero. Ma anche dal cimitero dei Rotoli arrivano diverse segnalazioni di disservizi, corredate da fotografie che dimostrano la condizione poco decorosa dei bagni pubblici. “Mancano le serrature e le maniglie sono rotte – scrivono alcuni lettori  –  Avrebbero potuto renderli più presentabili durante questi giorni, considerato che i bagni sarebbero stati utilizzati da molte persone. Ma gli impiegati usano giornalmente questi bagni oppure sono riservati solo agli sfortunati visitatori?”. In tanti fanno notare anche la pericolosità di alcuni gradini, sopratutto nelle scale delle sezioni 317 e 325, facenti parte dell’ex area interdetta, riaperta quest’anno dopo nove lunghi anni di chiusura e di abbandono. “Pericoloso salire e scendere da quei gradini che si sgretolano sotto i piedi – scrivono molti familiari di persone seppellite proprio in quell’area del cimitero – e ancor di più quando in mano abbiamo secchi pieni d’acqua e fiori”. A tutti i disservizi segnalati replica l’assessore agli impianti cimiteriali del Comune di Palermo Gaspare Nicotri: “I bagni al cimitero dei Rotoli vengono puliti regolarmente più volte al giorno ma bisogna considerare  l’afflusso di gente molto elevato di queste giornate. I bagni sono presidiati da due nostri dipendenti per evitare che si verifichino atti di vandalismo come accaduto in passato”. Quanto ai gradini da sistemare nella parte alta del cimitero, ex area interdetta, l’assessore ricorda che i lavori sono ancora in corso e che devono essere ultimati. “Eliminata la pericolosità e il rischio crolli – spiega Nicotri – si è deciso di rendere accessibile l’area, dopo anni di chiusura e interdizione. Ma i lavori sono ancora in corso e i gradini di tutte le scale saranno messi in sicurezza entro la fine dei lavori. Quanto al cimitero di Santa Maria di Gesù, proprio oggi, insieme al direttore del cimitero, abbiamo concordato una disinfestazione per la prossima settimana. In questi giorni, tra attività di pulizia e potatura straordinarie, non è stato possibile effettuarla, ma è già stato programmata, già dalla prossima settimana si procederà con la disinfestazione”.

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