‘Six Days in June’ è il primo brano di The Fratellis che anticipa ‘Half Drunk Under A Full Moon’, il nuovo album in arrivo ad ottobre per Cooking Vinyl

Tra i più noti gruppi indie-rock scozzesi, con l’album di debutto contenente la hit di successo mondiale “Chelsea Dagger”, hanno vinto il doppio disco di platino e i Brit Awards nella categoria British Breakthrough Act nel 2007. Dopo il successo del 2018 con ‘In Your Own Sweet Time’, l’album con il famoso singolo “Starcrossed Losers”, entrato di diritto nella UK Top 5, tornano con un gioiello caleidoscopico pieno di sorprese.

‘Half Drunk Under A Full Moon’, il sesto album della band di Glasgow, è un gioiello caleidoscopico pieno di sorprese, a partire dal suo titolo appariscente fino ad arrivare agli arrangiamenti dei pezzi ricchi di ottoni e archi che si mischiano alla famosa vocalità con cui il trio ha trovato la sua fama. Dopo il successo del 2018 con ‘In Your Own Sweet Time’, l’album che contiene il famoso singolo “Starcrossed Losers” e che è entrato di diritto nella UK Top 5, The Fratellis hanno iniziato a lavorare senza sosta a un nuovo progetto. Registrato a Los Angeles con il produttore Tony Hoffer (Beck, Phoenix, Supergrass), ‘Half Drunk Under A Full Moon’ include molte ‘prime volte’ per la band di ‘Costello Music’, l’album di debutto pubblicato nel 2006. È il primo album in cui sono stati introdotti coristi per sostenere gli enormi cori, e in cui gli stessi personaggi dell’ultimo disco tornano in molti testi. A bilanciare i momenti più teatrali dell’album ci sono canzoni di pura leggera manifattura pop, il biglietto da visita di The Fratellis. Tra queste il primo singolo estratto “Six Days In June”. Il brano oscilla tra ottoni, batteria e il favoloso falsetto di Jon, accompagnati da testi spiritosi, “You told me if I kissed you/It’d be easier in the long run” sembra quasi suonare come l’inizio di una festa. La coppia litigiosa di cui la band racconta nel brano è la stessa della più vecchia “Starcrossed Losers”, e ritorna spesso in tutto il nuovo album. “The theme is essentially a continuation of their storyline -lovers who keep missing each other, never quite getting the show on the road, so to speak,” commenta Jon.

Il successo arriva molto velocemente per la band The Fratellis, che si forma a Glasgow nel 2005 e comprende il cantante e chitarrista Jon Fratelli, il cantante e seconda voce Barry Fratelli, e il batterista e cantante di supporto Mince Fratelli. Arrivato un anno dopo, il loro album di debutto “Costello Music”, contiene la hit di successo mondiale “Chelsea Dagger”, e porta rapidamente la band a vincere il doppio disco di platino e i Brit Awards nella categoria British Breakthrough Act nel 2007. Un secondo album di successo ‘Here We Stand’ arriva nel 2008, ma tutta questa popolarità arrivata velocemente ha un prezzo, e alla fine del decennio il trio è costretto a prendersi una pausa indefinita, che porta successivamente al loro scioglimento. Dopo essersi divisa nel 2009 la band si riforma nel 2012 e si riguadagna una solida fanbase composta anche dalle nuove generazioni, non solo in Gran Bretagna ma anche in Cina, dove registra diversi show tutti esauriti. Nell’agosto 2015 The Fratellis pubblicano il loro quarto album in studio ‘Eyes Wide, Tongue Tied’ registrato e scritto a Los Angeles e prodotto da Tony Hoffer.

Nel 2018 arriva il loro quinto album in studio intitolato ‘In Your Own Sweet Time‘ che fortemente apprezzato dalla critica, contiene il famoso singolo “Starcrossed Losers” e entra di diritto nella UK Top 5. ‘Half Drunk Under A Full Moon’ arriva nel momento in cui il trio entra nel suo terzo decennio, e trova The Fratellis a proprio agio con chi sono e ciò che rappresentano: una band che non solo è sopravvissuta ma ha prosperato, e sta attualmente producendo la migliore, più sicura, e più ambiziosa musica della sua carriera.
www.thefratellis.com

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