Nel giorno del novantesimo compleanno dello stadio Renzo Barbera, il Palermo affronta fuori casa il Catanzaro. La prima gara del 2022 vede il debutto sulla panchina rosanero di Silvio Baldini, chiamato dalla dirigenza di Viale del Fante a sostituire Giacomo Filippi dopo i deludenti risultati in trasferta e l’amara sconfitta a Latina.

La squadra calabrese, distante appena 1 lunghezza in classifica dai Rosanero, in questi ultimi giorni ha ulteriormente rinforzato il proprio organico. Tra le mura amiche cerca il sorpasso proprio a spese della squadra rosanero.

Baldini si affida al modulo 4-2-3- 1 e manda in campo Massolo; Doda – Lancini – Marconi e Giron in difesa; Dall’Oglio e De Rose sulla linea della mediana; Valente – Luperini e Felici sulla linea della trequarti; Soleri unica punta.

Il primo brivido della gara è giallorosso; al 4’ minuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo Welbeck colpisce in pieno il palo della porta difesa da Massolo. Il Palermo gioca alto, ma rischia molto a centrocampo le ripartenze del Catanzaro. Al 20’ Valente prova a sorprendere Branduani con un pallonetto, il tiro è debole ed il portiere torna indietro e riesce a bloccare la palla.

C’è molto equilibrio in campo, entrambe le squadre fanno molto pressing e si spingono in avanti, ma senza riuscire a creare vere occasioni da gol. Poche le idee di gioco, i ritmi si abbassano e la gara diventa noiosa. L’arbitro concede due minuti di recupero, ma il primo tempo si chiude sul punteggio di 0 a 0.

Inizio del secondo tempo con il Palermo in attacco, il Catanzaro contiene bene la manovra offensiva rosanero e riparte in contropiede.

Ritmi della gara molto bassi, squadra rosanero volenterosa, ma poco efficace nella costruzione del gioco in avanti. Anche il Catanzaro palesa molte difficoltà nella manovra offensiva. C’è molto equilibrio in campo, le due squadre non riescono a superarsi, la sensazione è che la gara può essere decisa da un episodio.

Il Palermo si allunga, aumentano le difficoltà di costruire azioni offensive, Baldini prova a dare una scossa alla squadra ed al 71’ sostituisce Giron e Felici con Crivello e Floriano. Al 75’ Odjer prende il posto di Dall’Oglio

Al 78’ Luperini prova a sorprendere Branduani con un tiro da circa 40 metri, il portiere del Catanzaro riesce a deviare la palla in calcio d’angolo. All’ 82’ altro doppio cambio per il Palermo, dentro Damiani e Brunori, fuori Luperini e Soleri. All’86’ è bravo Brunori che servito in area da De Rose riesce a girarsi e calciare, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa.

Allo scadere del tempo regolamentare, l’arbitro concede 5 minuti di recupero, il Catanzaro prova a riversarsi in avanti in cerca del tapin vincente, ma la difesa del Palermo regge molto bene e la gara si conclude con il risultato di 0 a 0.

Pari giusto tra due squadre che in campo si sono annullate a vicenda, gara molto equilibrata, senza particolari sussulti. Poche le occasioni da gol per entrambe le squadre. Palermo molto ordinato ed attento in difesa, ottimo Brunori che nei pochi minuti di gioco ha regalato qualche brivido in attacco ed è stato anche vicino al gol. Esordio più che buono per Mister Baldini che ha avuto solo una settimana per preparare la gara, la strada è stata appena tracciata e c’è ancora molto da lavorare. Prossimo turno al Barbera contro il sorprendente Monterosi Tuscia che domenica scorsa ha battuto in rimonta per 3 a 1 il Potenza.

Il tabellino: 

CATANZARO (3-5-2): 33 Branduani, 2 Bayeye, 5 Martinelli (cap.), 6 Welbeck, 8 Verna, 9 Vazquez, 13 Fazio, 14 Scognamillo, 17 Porcino, 24 Sounas, 99 Cianci.

A disposizione: 1 Nocchi, 12 Romagnoli, 4 De Santis, 7 Curiale, 10 Bombagi, 18 Cinelli, 19 Bjarkason, 28 Biasci, 29 Carlini, 44 Gatti.

Allenatore: Vincenzo Vivarini.

PALERMO (4-2-3-1): 12 Massolo; 2 Doda, 79 Lancini, 15 Marconi, 3 Giron; 11 Dall’Oglio, 20 De Rose (cap.); 30 Valente, 17 Luperini, 75 Felici; 27 Soleri. 

A disposizione: 22 Misseri, 4 Accardi, 6 Crivello, 7 Floriano, 9 Brunori, 10 Silipo, 16 Somma, 19 Odjer, 21 Damiani, 23 Fella, 33 Perrotta.

Allenatore: Silvio Baldini.

Arbitro: Carella (Bari)

Assistenti: Severino (Campobasso) – Dell’Olio (Molfetta)

Quarto Ufficiale: Cherchi (Carbonia)

Ammoniti/Espulsi: Cianci 30’ – Welbeck 36’ – Giron 67’ – Carlini 72’ – Marconi 92’ – Fazio 95’