Contro l’ultima della classe, il Palermo vuole dimenticare l’ennesima sconfitta in trasferta, ma guai a sottovalutare la Vibonese, che arriva al Barbera sicuramente non rassegnata a perdere, né per recitare il ruolo scontato della vittima sacrificale. La matematica non ha ancora condannato la squadra calabrese e il tecnico Nevio Orlandi durante la conferenza stampa della vigilia ha precisato che “la sua squadra non smetterà di lottare per la salvezza fino all’ultimo secondo dell’ultima gara del campionato”.

Baldini non rinuncia al collaudato modulo 4-2-3-1, ma lascia in panchina Pelagotti . Al suo posto tra i pali Samuele Massolo; in difesa Accardi – Lancini – Marconi e Giron; De Rose e Damiani sulla linea della mediana – Valente – Luperini e Floriano sulla linea della trequarti; Brunori unica punta.

Subito in avanti la Vibonese con Spina che tallonato da Marconi riesce ad entrare in area rosanero ed a tirare in porta, Massolo in due tempi blocca il pallone. Risponde la squadra rosanero che al 3’ minuto conquista il primo calcio d’angolo della gara e sfiora la rete del vantaggio al sesto minuto con Valente che dopo aver raccolto un assist sul secondo palo, colpisce di testa ma centra il palo alla sinistra di Mengoni.

Il Palermo cerca di fare la partita, ma la Vibonese si difende bene e cerca di ripartire in contropiede. Diverse le occasioni per la squadra rosanero, ma c’è molta imprecisione sotto porta. Dopo un inizio quasi frenetico da parte dei padroni di casa, con il passare dei minuti i ritmi di gioco si abbassano.

Al 41’ clamorosa occasione del Palermo con Brunori che servito da Damiani prova il tiro al volo, la palla colpisce in pieno la traversa. La prima frazione di gioco si chiude senza minuti di recupero sul punteggio di zero a zero.

Ad inizio di ripresa Baldini sostituisce Damiani e Marconi con Dall’Oglio e Perrotta. Il Palermo pressa ed al 51’ trova il gol del vantaggio con Valente. Palla in mezzo di Giron che trova sul secondo palo il n. 30 rosanero che di piatto destro mette a segno la sua quarta rete stagionale.

Insiste il Palermo che dopo il gol del vantaggio si esalta, ma dopo qualche minuto di sbandamento la Vibonese prova a mettere ordine alla sua manovra in avanti per lanciarsi in contropiede.

Al 63’ punizione dai 25 metri per il Palermo. Calcia Giron, la palla si stampa sulla traversa. Al 69’ Suagher atterra Brunori poco fuori dal limite corto dell’area di rigore. Calcia Brunori, ma Mengoni respinge in calcio d’angolo.

Un minuto dopo Luperini serve in area Brunori che da due passi manda il pallone di poco alto sopra la traversa. Al 74’ Suagher rischia l’autogol nel tentativo di anticipare Brunori, Mengoni riesce a bloccare la palla. Al 76’ Soleri prende il posto di Floriano. Palermo in avanti, alla ricerca del raddoppio, la Vibonese chiusa nella sua metà campo fatica a trovare varchi per uscire.

All’80’ raddoppio del Palermo con Brunori servito splendidamente da Valente, assist perfetto del n. 30 rosanero e sedicesima rete in campionato per Brunori. Si sbriciola la difesa della Vibonese che all’83’ subisce un micidiale contropiede dei Rosanero con Luperini che in velocità serve Soleri che mette dentro la terza rete per il Palermo.

All’84 doppia sostituzione per Baldini, fuori De Rose e Accardi, dentro Odjer e Buttaro. All’87’ nuova occasione per il Palermo con Valente, Mengoni respinge in corner. Nei minuti finali, pressing della squadra rosanero. L’arbitro concede quattro minuti di recupero, ma la gara finisce 3 a 0 per il Palermo che ancora una volta si conferma imbattibile al Barbera.

Il Palermo torna alla vittoria tra le mura amiche dominando la gara contro una Vibonese che soprattutto nel primo tempo ha contenuto bene gli assalti rosanero. La difesa calabrese si è sbriciolata dopo la prima rete subita. Tanti però gli errori sotto porta da parte del Palermo che crea molto ma non riesce a finalizzare al meglio le azioni offensive. Contro l’ultima della classe, la squadra rosanero ha conquistato tre punti che certamente danno morale e che consentirà di preparare al meglio la prossima sfida senz’altro più impegnativa e difficile. I ragazzi di Baldini sfideranno allo stadio Partenio-Adriano Lombardi, l’Avellino. Gara ostica con un tabù trasferta ancora da sfatare, in questa stagione, infatti, il Palermo è riuscito a vincere fuori casa solo 2 volte: il 24 ottobre proprio con la Vibonese ed il 7 novembre con la Fidelis Andria.

Tabellino

PALERMO (4-2-3-1): 12 Massolo; 4 Accardi, 79 Lancini, 15 Marconi, 3 Giron; 21 Damiani, 20 De Rose (cap.); 30 Valente, 17 Luperini, 7 Floriano; 9 Brunori.

A disposizione: 1 Pelagotti, 10 Silipo, 11 Dall’Oglio, 16 Somma, 19 Odjer, 25 Buttaro, 27 Soleri, 33 Perrotta, 75 Felici, 77 Doda.

Allenatore: Silvio Baldini

VIBONESE (3-5-2): 1 Mengoni (cap.); 5 Risaliti, 4 Polidori, 23 Suagher; 19 Corsi, 8 Basso, 13 Zibert, 27 Carosso, 17 Blaze; 10 Spina, 99 Curiale.

A disposizione: 22 Marson, 3 Alvaro, 6 Gelonese, 7 Grillo, 9 La Ragione, 15 Bellini, 21 Panati, 25 Cattaneo, 28 Golfo.

Allenatore: Nevio Orlandi.

Arbitro: Fontani (Siena)

Assistenti: Salama (Ostia Lido) – Lenza (Firenze)

Quarto Ufficiale: Peletti (Crema)

Marcatori: 51’ Valente – 80’ Brunori – 83’ Soleri

Ammoniti: 18’ Polidori – 31’ Marconi – 65’ Perrotta – 69’ Suagher – 77’ De Rose – 80’ Golfo

Totale titoli emessi: 4.259