Stadio Lino Turina sold out, come era facilmente prevedibile, per l’andata della semifinale tra Feralpisalò e Palermo. Presi letteralmente d’assalto i 2.364 posti della “Tana dei Leoni del Garda”. Solo 525 quelli riservati ai tifosi rosanero che provenienti da ogni parte d’Italia hanno comunque occupato altri settori del piccolissimo impianto. Non è la prima volta che la squadra lombarda approda in semifinale, contro i Rosanero sarà la seconda volta nella loro storia. Per il Palermo, invece, Salò è crocevia fondamentale per continuare a credere ad un sogno.
Silvio Baldini schiera il solito modulo 4-3-2-1 con Massolo tra i pali; Buttaro – Lancini – Marconi e Giron in difesa; De Rose e Damiani sulla linea della mediana – Valente – Luperini e Floriano sulla linea della trequarti; Brunori unica punta.
Primo brivido di marca rosanero al quinto minuto con Gregorio Luperini che servito in area da Giron non riesce a trovare il tapin vincente. Due minuti dopo Lancini si fa ammonire per una gomitata su Guerra. Diffidato, il numero 79 del Palermo salterà la gara del ritorno.
La gara è più che equilibrata, le squadre cercano di farsi male a vicenda, ma le due difese reggono bene e si gioca prevalentemente di contropiede. Al 23’ occasione per Valente servito da Giron, il tiro finisce di poco alto sopra la traversa. Risponde la Feralpisalò, ripartenza veloce di Siligardi, scambio con Corrado che mette al centro una palla insidiosissima per Miracoli che per pochissimo non impatta il pallone.
La Feralpisalò contiene bene le azioni offensive del Palermo, poi riparte pericolosamente in contropiede. La difesa rosanero riesce a respingere gli assalti dei Lombardi lottando su ogni pallone. Poca precisa sotto porta, la squadra rosanero non riesce ad ottimizzare le numerose azioni offensive, ne approfittano gli avversari per guadagnare metri ed avvicinarsi dalle parti di Massolo.
Al 43’ Palermo in vantaggio. Ripartenza con Luperini che serve Brunori che sguscia via tra tre avversari e di destro mette imparabilmente il pallone dentro la rete, alle spalle di Liverani.
Due i minuti di recupero concessi dall’arbitro ed il Palermo al 47’ raddoppia con Floriano. Splendido dialogo con Damiani che dopo avere ricevuto palla dal compagno la restituisce in area allo stesso Floriano che in velocità sotto porta batte il portiere avversario. Imbucata spettacolare di Floriano alla sua nona rete stagionale.
Non c’è più tempo, l’arbitro fischia la fine del primo tempo sul punteggio di 0 a 2 in favore del Palermo.
Ad inizio di ripresa la Feralpisalò si butta in avanti per cercare di riaprire la partita. Al 51’ conquista un calcio di rigore per un tocco di mano di Lancini in area. Dagli undici metri va Miracoli, ma Massolo mura la porta e dice di no all’attaccante lombardo. Si rimane sul punteggio di 0 a 2.
Non demorde la Feralpisalò che attacca furiosamente. Al 55’ Baldini manda in campo Soleri e Perrotta al posto di Floriano e Lancini. Si accende la gara, c’è molto nervosismo tra le fila della Feralpisalò. Si lotta senza esclusioni di colpi, il Palermo difende bene e cerca di ripartire. C’è molta foga agonistica in campo. Al 66’ esce Giron ed entra Crivello.
Continua il pressing della Feralpisalò per nulla domata, resiste il Palermo che ribatte colpo su colpo. La gara è vibrante ed emozionante. Incessante il tifo dei supporters rosanero presenti allo Stadio Lino Turina. Al 71’ grandissima parata di Liverani su tiro di destro di Brunori. All’80’ entrano Fella e Silipo ed escono Valente e Brunori.
All’87’ super gol di Soleri. Assist di Luperini e destro al volo di Soleri che piazza il pallone alle spalle di Liverani.
Cinque i minuti di recupero concessi dall’arbitro, la Feralpisalò si riversa in avanti, ma il Palermo respinge gli attacchi e riparte. Chiude in avanti la squadra rosanero, che ha letteralmente dominato la gara che finisce 3 a 0 per i ragazzi di Baldini che meritatamente si aggiudicano il primo round.
Una grande prestazione del Palermo che ha vinto meritatamente una gara che ha saputo controllare dall’inizio alla fine. Perfetta la lettura della partita da parte di Baldini, suo il merito di aver fatto crescere l’autostima dei giocatori, infondendo loro coraggio e fiducia. Cambi azzeccati, con il solito Soleri autentica spina nel fianco degli avversari, autore anche oggi di un eurogol. Prestazione da 10 e lode per Massolo, la sua parata sul rigore calciato da Miracoli è stato il viatico per un successo che apre le porte ad una qualificazione alla finale dei play off. Il ritorno si giocherà domenica 29 maggio, una data storica per i tifosi rosanero, in un Barbera che si preannuncia sold out. Nel primo giorno di prevendita sono stati staccati quasi 30.000 tagliandi. L’attesa è iniziata, per un sogno che deve continuare.