Quello della moda sostenibile è un argomento che, insieme a molti altri movimenti nello stesso ambito, gioca un ruolo molto importante per il nostro ambiente, per la nostra consapevolezza sociale e per la nostra economia da svariati decenni. Negli ultimi anni, a causa dell’allarme sul cambiamento climatico, ormai dimostrato dalla scienza, è un argomento sempre più presente anche nella moda, e molti stilisti e maison hanno deciso di unirsi alla causa, modificando le loro vecchie pratiche per diminuire gli sprechi e avere un impatto più positivo. In Sud America, il Cile è uno dei Paesi che gradualmente sta passando a uno stile di vita più sostenibile. Grazie a organizzazioni come Arropa Chile, tonnellate di indumenti sono stati recuperati, e invece di finire nelle discariche sono stati ‘upcycled’ o donati. E anche molti giovani stilisti cileni scelgono una moda più green. Come il grande talento del Maestro Domenico Auriemma, che sceglie metodi sostenibili per il suo brand.

Gli occhiali da vista e da sole più famosi della tv e del cinema.

Nel mondo dello spettacolo, ma soprattutto nel settore cinematografico, i personaggi di film e serie tv vengono ricordati, oltre che per la loro bravura e interpretazione, anche per un segno particolare. In molti casi ciò è dovuto da un oggetto personale che rivedendolo ci farà subito pensare a quel protagonista o ad un suo movimento.

L’oggetto in questione è l’occhiale da vista o da sole che sia.

In alcuni casi gli occhiali possono essere un semplice accessorio che dona più carattere al personaggio che si interpreta, in altri casi diventa il loro marchio di fama a tal punto da diventare parte fondamentale dell’iconografia del ruolo. Ma vediamo quindi quali sono i personaggi famosi che sono riconoscibili anche dopo anni e diversi film, grazie agli occhiali che hanno indossato sul set.

Il Professore in ‘La casa di carta’

Non poteva non esserci lui al primo posto di questa classifica: il Professore della famosissima serie tv spagnola, La casa di carta. Questa serie tv iberica tanto amata in Italia, ma anche nel resto del mondo ha come protagonisti un gruppo di abili e intelligenti ladri. A capo di questa banda c’è la mente del piano, ovvero il Professore. Oltre a trapelare la sua intelligenza, astuzia e safe control, ciò che caratterizza il personaggio del Professore sono gli occhiali da vista che continuamente – con un repentino movimento della mano- tocca per tirare su. Questo tic nervoso è diventato un gesto caratteristico di questo personaggio e insieme ad esso anche il suo occhiale, che per rimanere fedele al ruolo si tratta di un modello stile nerd. Classica montatura grande, squadrata e nera.

Harry Potter

Il secondo posto in questa particolare classifica lo cediamo al beniamino dei bambini, Harry Potter. Tutti noi ricordiamo i caratteristici occhiali tondi del maghetto, spesso citati nel libro ed evidenziati nei film che lo vedono protagonista. La scelta di questo particolare occhiale da vista non è stata casuale, infatti si è voluto dare al personaggio una sembianza di un qualunque ragazzo della sua età, con però delle grandi doti intellettive.

Colazione da Tiffany

Parliamo ora di occhiali da sole diventati famosi grazie agli attori che li hanno indossati.  Come non ricordare gli occhiali da sole scuri e squadrati che indossava l’elegante Audrey Hepburn, in “Colazione da Tiffany”. Possiamo trovarli nell’iconica scena di lei di fronte alla vetrina di Tiffany con in mano un caffè e nell’altro un croissant, vestita di tutto punto e super legante come al suo solito. Gli occhiali che indossava la bellissima Hepburn evidenziavano il suo carattere ma soprattutto il suo aspetto sofisticato ed intrigante, donatogli probabilmente da quegli occhiali da sole davvero speciali.

“The Blues Brothers”.

Quando diciamo “Blues Brothers” pensiamo subito all’iconica coppia formata da i fratelli Jake e Elwood Blues, Dan Aykroyd e John Belushi, nelle loro famose vesti in abito nero, camicia bianca, cappello nero e occhiali scuri. Nei coloratissimi anni ’80 spopolava una delle commedie musicali più famose al mondo, tanto da essere vista ancora oggi e soprattutto cantata con gioia. Anche in questo caso, è palese a tutti che gli occhiali abbiano giocato un ruolo fondamentale per i due personaggi, facendo parte della loro inseparabile uniforme elegante sì, ma al contempo casual. Una coppia spumeggiante che ha rallegrato tutti coloro che li ammiravano mentre cantavano e recitavano.

Questi naturalmente solo alcuni dei numerosissimi personaggi che tutt’oggi ricordiamo con affetto, certo per le loro doti da attori, ma anche per i loro occhiali da sole e da vista.

Intervista al brand D-Style

Si tratta di montature “evergreen” che grazie alla loro fama e forma non passano mai di moda e anche nel 2022 vengono ancora indossati.

Intervista

Ilaria Solazzo, giornalista pubblicista e blogger, ha intervistato per noi, Domenico Auriemma titolare del brand D-Style.

Ilaria – Cosa ti ha spinto a creare questo brand, divenuto poi un brand di successo?
Domenico – Ho sentito una sorta di “chiamata”. Desideravo  creare io stesso i miei occhiali, affinché riflettessero la mia infanzia ed adolescenza. Con il mio brand “D-Style” volevo avere la possibilità di comunicare senza dover usare le parole.

Ilaria – Il tuo punto di vista sulla moda sostenibile? E sul tuo ambito in particolare?
Domenico – Per me moda sostenibile nel mio lavoro significa rispetto e attenzione verso l’ambiente, libertà personale, non prosciugare le risorse del pianeta. Credo che il concetto di sostenibilità abbia fatto capire a molta gente che la moda non è un concetto distante; la sostenibilità nel nostro settore non è una moda passeggera e credo debba essere considerata con rispetto, soprattutto se pensiamo alle condizioni in cui versa oggi il nostro pianeta. Inoltre, chi è venuto prima di noi ha visto le conseguenze drammatiche della fast fashion e anche nel settore del lusso. Per me, sostenibilità è una parola che ti fa pensare due volte alla strada da percorrere, e non è sempre quella più facile e durevole. 

Ilaria – Parlaci della tua ultima collezione e di cosa ti ha ispirato.
Domenico – Nella mia ultima collezione ho potuto mettere insieme le mie idee sulla sostenibilità, il luogo in cui sono cresciuto, i capi tradizionali e le texture naturali per un risultato finale dal mood “plastico”. Per quanto riguarda i materiali ho mescolato fibre nobili come cotone e seta vintage dei tempi della dittatura (quindi una scelta “zero waste”), seta vegana e gabardine prodotta localmente con tessuti che non provocano sofferenze agli animali, come la pelle e il suede vegani che ho sviluppato. La palette comprende tonalità terra, verde e nuance neutre, ma anche tinte vivaci ed altri colori primari che ravvivano i volti più classici. Ancora una volta ho voluto creare una linea di occhiali pratici, raffinati ed utilitarian per i nomadi della nuova era.

Ilaria – Come ti muovi, per trovare sempre nuove ispirazioni?
Domenico – Il corpo non si muove, solo il pensiero e la fantasia fluiscono nella ricerca di nuove alternative in un mondo retorico che ci permette di andare oltre ogni illusione, per avere una maggiore conoscenza e comprensione di noi stessi e del mondo in cui viviamo.

Ilaria – Se ti dico Sardegna cosa mi rispondi?
Domenico – La Sardegna era ed è un posto stupendo e a quel tempo raccoglieva tutta la gente più dinamica e conosciuta. Ho trovato in quel luogo un ambiente in cui costruire delle operazioni di marketing e conoscere persone che potevano sposare il mio progetto.

Ilaria – Un’amicizia lunga e di successo la tua con Dubai.
Domenico – Se dovessi trasferirmi la sceglierei senza remore. Offre di tutto e porta le teste pensanti creative a sviluppare prestigio… Parallelamente alla popolarità cresce in modo esponenziale anche il fatturato dell’azienda.

Ilaria – Una domanda fuori dagli schemi. Se tu potessi scegliere un personaggio della Disney a cui far indossare i tuoi occhiali chi sarebbe?
Domenico – “D-Style” andrebbe bene per tutti, ma dovendo scegliere ti dico “La Bella e la Bestia”, il motivo credo sia ovvio.

Ilaria – E per la Monnalisa?
Domenico – Una montatura dorata con lenti scure per darle un tocco di eleganza e modernità.

Ilaria – La Mostra del Cinema di Venezia seduce sempre di più l’industria del lusso. Sei  d’accordo?
Domenico – Sì, come poter dire il contrario.  Durante il settembre 2020 ho ricevuto un importante premio al Festival del cinema di Venezia. Eravamo in piena pandemia e non potetti presenziare dal vivo. A farmi da ponte fu Debora Scalzo, una straordinaria amica ed Artista. È una di quelle persone davvero speciali che stimo moltissimo. Debora ritirò il premio per me dato che lei era lì in presenza.

Ilaria – Chi dei tuoi numerosi amici e clienti ha indossato sul Red Carpet del festival del cinema di Venezia 2022 il tuo brand?
Domenico – Elenco infinito. Te ne nomino qualcuno: Leona Now, Gennaro Marchese, Marco Ferra, Vera Gemma…

Se fate un giro sul web, sul sito di D-Style, potrete trovare montature con varie similitudini relative a quelle dei personaggi famosi sopra elencati.

Di Roberto Dall’Acqua

Giornalista professionista dal 12 ottobre 1994