Dopo il ritiro a Manchester il Palermo torna in campo per la 7ª giornata del campionato di serie BKT 2022-2023. Al Barbera arriva un sorprendente Sud Tirol, sette punti nelle ultime tre giornate, che dopo l’arrivo di Bisoli in panchina è tutt’altro squadra cuscinetto ipotizzata ad inizio di stagione.
Per Mister Eugenio Corini, sarà dunque un test molto probante dei miglioramenti acquisiti dalla squadra durante la settimana trascorsa all’Etihad Campus ospiti del City Group.
Modulo 4-2-3-1 per il tecnico rosanero che manda in campo Pigliacelli tra i pali; Buttaro – Nedelcearu – Marconi e Mateju in difesa; Stulac e Segre davanti la difesa, Elia – Floriano e Di Mariano alle spalle di Brunori.
Primo squillo di tromba del Palermo al secondo minuto di gioco con Floriano che in area raccoglie al volo un assist di Di Mariano e di sinistro impegna Poluzzi che manda il pallone in calcio d’angolo. Al 15’ incursione in avanti di Elia che viene atterrato poco prima dell’ingresso in area di rigore da Masiello che viene ammonito. Calcio di punizione battuto sulla barriera da Stulac e contropiede pericoloso degli avversari che sfiorano il gol nella ripartenza.
La rete del Sud Tirol arriva al 20’ grazie ad un regalo della difesa rosanero che decide di omaggiare gli avversari con una giocata surreale tra Nedelcearu e Pigliacelli, che nel raccogliere il retropassaggio del compagno permette a Odogwu di prendere la palla e di buttarla dentro la rete.
La reazione del Palermo è scoordinata ed inefficace, con passaggi sbagliati che favoriscono il Sud Tirol che gioca in modo ordinato e con scioltezza, amministrando con relativa serenità il vantaggio. La squadra di Bisoli chiude in avanti la prima frazione di gioco che termina dopo i due minuti di recupero concessi dall’arbitro.
Ad inizio di ripresa, Corini manda in campo Sala, Damiani e Soleri al posto di Buttaro, Stulac e Floriano e subito azione dubbia in area di rigore del Sud Tirol per un atterramento di Elia. L’arbitro che aveva concesso il penalty, consulta il Var e cambia idea ritendo lieve il contatto tra i giocatori.
Il Palermo prova a spingere il piede sull’acceleratore, al 53’ clamorosa e sfortunata traversa di Soleri che su destro a giro di Di Mariano aveva colpito di testa il pallone. La squadra rosanero si espone al micidiale contropiede del Sud Tirol che sfiora la rete del raddoppio al 56’ con Roveri. Grande intervento di Pigliacelli che manda il pallone in corner.
Il Sudtirol inizia già dal 60’ a perdere tempo, uno dopo l’altro i giocatori cadono a terra come birilli. Lo scopo è quello di allentare la pressione del Palermo e di irretire gli avversari. Un’astuzia che sembra pagare perché la manovra offensiva dei Rosanero ne risente, si perde lucidità e brillantezza. Al 68’ esce Marconi ed entra Valente.
Poche idee in campo, solo molta buona volontà da parte dei giocatori del Palermo, che non trovano varchi per scardinare la difesa granitica del Sud Tirol che si limita a controllare e ripartire. Al 78’ gol annullato al Palermo per presunto fuorigioco di Segre. All’81 c’è spazio anche per Vido che prende il posto di Elia. Ma La manovra in avanti è troppo confusa, il gioco è continuamente interrotto dai giocatori del Sud Tirol che con furbizia non disdegnano falli e perdite di tempo opportunistiche. Cinque i minuti di recupero concessi dall’arbitro, ma il Palermo è incapace di pareggiare la rete regalata al 20’ e la partita finisce con la seconda sconfitta al Barbera per 1 a 0 per i Rosanero.
Il Palermo esce molto ridimensionato da una gara che doveva essere quella della ripartenza dopo la batosta di Frosinone e che invece conferma i limiti di una squadra che non riesce ad esprimere un gioco convincente, né ad avere una sua precisa identità in campo. Qualsiasi avversario sembra più astuto dei Rosa, pronto a sfruttare i tanti errori individuali che affliggono questo gruppo. Il cambio modulo non ha sortito l’effetto sperato e non si sono visti i progressi sperati né a centrocampo, né in difesa, né in attacco. Troppo isolato Brunori, pochissimi i palloni giocabili per l’attaccante rosanero, lasciato troppo solo. È ancora presto per preoccuparsi della classifica, ma non è tardi per cominciare a cercare di risolvere i problemi che attanagliano una squadra, incapace ancora di esprimere il suo potenziale e che perde il confronto con una diretta rivale per la salvezza. Corini dovrà prendere le opportune misure prima che il Palermo venga risucchiato in fondo alla classifica e prima che il cammino di questa squadra si faccia in salita. Nelle ultime 7 gare solo 7 punti, con 4 sconfitte, di cui 2 al Barbera. Sono numeri che non possono sicuramente lasciare tranquilli in vista della delicata trasferta a Terni.
Tabellino
PALERMO (4-2-3-1): 22 Pigliacelli; 25 Buttaro, 18 Nedelcearu, 15 Marconi, 37 Mateju; 16 Stulac, 8 Segre; 77 Elia, 7 Floriano (cap.), 10 Di Mariano; 9 Brunori.
A disposizione: 12 Massolo, 2 Pierozzi, 3 Sala, 5 Gomes, 14 Broh, 19 Vido, 21 Damiani, 27 Soleri, 28 Saric, 30 Valente, 34 Devetak, 79 Lancini.
Allenatore: Eugenio Corini.
SUDTIROL (4-3-1-2): 1 Poluzzi; 2 Berra, 19 Zaro, 55 Masiello, 26 De Col; 16 Belardinelli, 21 Tait (cap.), 23 Pompetti; 17 Casiraghi; 9 Mazzocchi, 90 Odogwu.
A disposizione: 22 Iacobucci, 33 Dregan, 4 Curto, 6 Barison, 10 Carretta, 11 D’Orazio, 18 Rover, 24 Davi, 28 Kofler, 30 Crociata, 37 Capone, 88 Schiavone.
Allenatore: Pierpaolo Bisoli.
Arbitro: Paterna (Teramo).
Assistenti: Schirru (Nichelino) – Niedda (Ozieri).
Quarto Ufficiale: Gigliotti (Cosenza).
VAR: Serra (Torino).
AVAR: Pagliardini (Arezzo).
Ammoniti: 15’ Masiello – 23’ Di Mariano – 36’ Tait – 37’ Marconi – 46’ Berra – 87’Carretta – 88’ Schiavone – 88’ Vido
Marcatori: 20’ Odogwu – Spettatori: Totale titoli emessi 16.726 – di cui abbonamenti: 11465 – Biglietti: 5261