Il 13 settembre Masha Amini è stata arrestata a Teheran dalla “polizia morale iraniana” per non aver indossato correttamente il velo. Picchiata brutalmente mentre veniva trasportata in carcere, è morta dopo tre giorni. Mentre il governo iraniano reprime le proteste con una violenza tale che si parla di oltre 80 morti accertati tra i manifestanti, centinaia di feriti e piu di 1200 arresti, le donne continuano la loro protesta pacifica compiendo gesti di grande disubbidienza e dal forte valore simbolico, come bruciare in piazza lo hijab o tagliarsi i capelli e diffonderne il video in rete. Nel suo nome le donne e i giovani iraniani stanno manifestando per la libertà e il rispetto della dignità umana. Per sostenere la “rivoluzione delle donne iraniane” è stato organizzato un flash mob che si svolgerá a Palermo, in Piazza Politeama, alle ore 19 di venerdì 7 ottobre.