Fermo per turno a causa delle ben note vicende che hanno coinvolto Reggina e Lecco, il Palermo non rinuncia ad abbracciare i suoi tifosi al Barbera e stasera affronta in amichevole il Melita, formazione che milita nella seconda divisione maltese.

Corini ripropone il modulo 4-3-3 e manda in campo Pigliacelli tra i pali; Buttaro – Lucioni – Ceccaroni – Lund in difesa; Gomes – Stulac – Segre a centrocampo; Mancuso – Brunori – Insigne tridente d’attacco.

Il primo calcio di punizione lo conquista Insigne al terzo minuto di gioco. Il tiro di Stulac viene respinto dalla difesa ospite. Al 7’ occasione per il Melita, bella incursione in area di Debattista, respinge con i piedi Pigliacelli. La gara è vivace, un minuto dopo il Palermo riparte pericolosamente in contropiede, cross di Mancuso per Brunori che manca il pallone per un soffio.

Il gol arriva al 12’, cross di Insigne per Matteo Brunori che con un gran sinistro a giro, mette dentro la rete dell’1 a 0.

Clamorosa occasione da gol al 14’ per Mancuso che solo davanti la porta non trova il tapin vincente. Al 25’ primo cooling break della partita. Alla ripresa, azione insistita in avanti del Palermo con Insigne che scambia con Brunori, il capitano in dribbling riesce a servire l’accorrente Lund che prova il tiro, la palla viene respinta in calcio d’angolo.  

Attacca il Palermo, il Melita si difende e cerca di ripartire, ma i Rosanero chiudono bene gli spazi e mantengono il possesso palla. Al 31’ Insigne dalla trequarti serve Brunori, il suo potente destro sfiora la traversa e termina alto. Al 37’ bellissima azione di Lund che mette il pallone in area, deviazione di Motta in rete dopo il tocco di Mancuso giudicato in fuori gioco dall’arbitro che annulla il gol.

Al 39’ altro gol del Palermo annullato per fuorigioco, a mettere il pallone dentro la rete era stato Insigne. Insiste la squadra rosanero in avanti che non riesce a trovare il tapin vincente. Tentativo del Melita al 44’, va via Penha ben tallonato da Lucioni che ne ostacola il tiro che viene facilmente parato da Pigliacelli.

Due i minuti di recupero concessi dall’arbitro, il Melita ci riprova al 46’ con Biorg Olivier Alan, il suo tiro ravvicinato viene respinto da Pigliacelli. Il primo tempo di chiude così sul punteggio di 1 a 0 a favore del Palermo.

Ad inizio di ripresa Corini cambia quasi tutta la formazione del primo tempo ad eccezione di Segre e schiera il 4-3-3 con Desplanches in porta; Graves, Nedelcearu, Marconi, Mateju in difesa; Vasic, Damiani, Segre a centrocampo; Valente, Soleri, Di Mariano tridente d’attacco.

Subito in avanti il Palermo che prova a sfondare dalla destra con Valente, i suoi cross in area non trovano pronti i compagni che si fanno anticipare dagli avversari.

Al 52’ raddoppio del Palermo su calcio di punizione splendidamente pennellato da Di Mariano.

Al 56’ azione offensiva insistita del Palermo e palo clamoroso colpito da Di Mariano dai 22 metri.

Il terzo gol lo mette al segno al 57′ Soleri che con caparbietà ruba palla ad un avversario e di destro mette il pallone dentro la rete.

Al 65’ Soleri porta a quattro le marcature del Palermo. Cross perfetto di Valente che trova pronto il numero 27 rosanero che di destro piazza il pallone nell’angolino basso della porta difesa da Mizzi.

Al 70’ secondo cooling break.

Al 76’ bellissimo gol di Nicola Valente che dopo avere recuperato palla sulla trequarti e dribblato gli avversari, dal limite dell’area di sinistro insacca il pallone sotto l’incrocio dei pali.

All’81’ gol del Melita su calcio di punizione dai 25 metri battuto in maniera perfetta da Motta. Il pallone finisce nel sette della porta difesa da Desplanches che nulla può. I tifosi rosanero applaudono il bel gesto tecnico del giocatore del Melita.

All’89’ Corini sostituisce Segre, Mateju e Desplanches con i tre giovani Primavera D’acquisto, Scaglione e Nespola. Quattro i minuti di recupero concessi dall’arbitro, non succede più nulla e la gara si conclude sul punteggio di 5 a 1 per i Rosanero.

Buon allenamento del Palermo che tornerà in campo per il turno infrasettimanale martedì 29 agosto in trasferta contro la neopromossa Reggiana. Per i Rosanero, che non vincono in trasferta dallo scorso fine gennaio, sarà un ottimo banco di prova per testare le ambizioni di promozione più volte dichiarate. L’amichevole di stasera, oltre a mettere minuti sulle gambe dei giocatori, ha messo in evidenza il potenziale della squadra che sicuramente può ambire a recitare un ruolo da protagonista in questa stagione. Più grintosa la prova della formazione messa in campo nel secondo tempo da Corini, con Di Mariano, Valente e Soleri che non si sono risparmiati ed hanno costruito molte azioni in attacco regalando ai 9.769 emozioni e gol. Ottima la prestazione del Capitano Brunori, autore della rete che ha sbloccato la gara.

Tabellino:

PALERMO (4-3-3): 22 Pigliacelli; 25 Buttaro, 5 Lucioni, 32 Ceccaroni, 3 Lund; 4 Gomes, 6 Stulac, 8 Segre; 7 Mancuso, 9 Brunori (cap.), 11 Insigne.

A disposizione: 1 Desplanches, 12 Nespola, 2 Graves, 10 Di Mariano, 15 Marconi, 18 Nedelcearu, 20 Vasic, 21 Damiani, 27 Soleri, 30 Valente, 37 Mateju, 40 Scaglione, 41 D’Acquisto.

Allenatore: Eugenio Corini.

MELITA (4-4-2): 12 Mizzi; 3 Barone, 4 Debattista, 6 Attard, 7 Mohnani, 10 Galea, 11 Borg Olivier, 17 Abela, 20 Martinez, 21 Penha, 29 Motta.

A disposizione: 1 Caruana, 2 Cutajar D., 5 Cachia, 8 Attard, 13 Vella, 14 Cutajar N., 15 Sladden, 16 Agius, 18 Galea, 23 Sammut, 24 Portelli, 25 Bharwani, 28 Yepez.

Allenatore: Clive Mizzi

Ammoniti: 49’ Suciu

Marcatori: 12’ Brunori – 52’ Di Mariano – 57’ Soleri – 65’ Soleri – 76’ Valente – 81’ Botta

Spettatori: 9.769