Arrivato lo scorso 28 agosto per sostituire Dario Saric, il nuovo centrocampista rosanero Liam Henderson, classe 96’, ha già fatto il suo esordio in maglia rosanero subentrando al 73’ a Vasic nella gara vinta dal Palermo per 3 a 1 contro la Reggiana. Schierato da Corini nel ruolo di mezzala destra ha avuto un buon impatto con la partita andando vicino al gol e servendo un assist non sfruttato ad Aurelio.

Ottimo piede destro, lo scozzese Henderson è dotato di una buona prestanza fisica. Abile nei tiri dalla distanza e nel calciare le punizioni, ha una spiccata attitudine offensiva ed è in grado di ricoprire il ruolo di vertice basso nonché quello del trequartista.

Sceso di categoria per sposare il progetto Rosanero, Henderson ritrova a Palermo il tecnico Eugenio Corini, che lo ha allenato nella stagione 2020/2021.

“Ho fatto un anno con Mister Corini, è stato il mio migliore anno rispetto ai gol ed assist. È stato importante per me venire qui a Palermo. Vedo il Mister sempre carico, come lo era due anni fa. Sa caricare la squadra nel modo giusto e noi giocatori dobbiamo dare il massimo per lui, per la Società ed per i tifosi. Quando ho saputo che il Palermo era interessato a me, ho detto che volevo venire subito qui. Non ho cercato altre squadre di Serie A, ho detto al mio agente che avevo bisogno di una Piazza come Palermo e di tifosi come quelli rosanero. Sono davvero felice di essere qua.”

Aspettative ed obiettivi
“Ora che ho 27 anni, mi sento un po’ più vecchio, con più esperienza. Sono in Italia da tanti anni, ho giocato al Sud e mi piace la gente, è molto calda ed aperta come gli scozzesi, mi piace vivere al Sud. I tifosi rosanero sono simili ai tifosi scozzesi, vivono di calcio come in Scozia. Per noi calciatori questo è molto importante, si deve andare in guerra per i tifosi e dare il massimo.“

Esordio con la Reggiana
Ho voglia di giocare e voglia di fare gol. Contro la Reggiana sono entrato carico per dare una mano ai miei compagni. Questo è il mio stile di gioco. Ho visto bene la squadra, è forte. Abbiamo giocatori importanti, ho trovato uno spogliatoio top e sono veramente contento di come hanno giocato i miei compagni. È stato facile entrare in questo gruppo, sono tutti ragazzi umili che vogliono dare il massimo per il Palermo. Il centro sportivo è molto bello, mi piace tanto e questo ci può aiutare.

Entusiasmo dei tifosi
“Non mi aspettavo questo entusiasmo dei tifosi alla notizia del mio arrivo. Sono il primo giocatore scozzese che arriva a Palermo, per me è un piacere. Mi sento pronto per una Piazza esigente come Palermo, anche nel Celtic dovevo vincere ogni partita. Noi calciatori andiamo in campo e facciamo il massimo per vincere ogni partita. Il campionato di serie B è molto difficile con tante squadre forti. Ma se non giochiamo a calcio per vincere, per cosa giochiamo?”

Ruolo
Mi sento più una mezzala, poi posso fare tutti i ruoli, se il Mister me lo chiede vado pure in porta. Spero di fare qualche gol e qualche assist, questo è il mio obiettivo. Abbiamo un centrocampo veramente forte, mix di giovani e più vecchi. Voglio dare una mano anche nello spogliatoio con la mia esperienza. Speriamo che le cose possano andare bene. In Scozia ho segnato su punizione, ma non ho tirato tanto in Italia, a Bari avevo Brienza, qui abbiamo Stulac, Matteo. Si, vediamo e proviamo”.

Di seguito il video della conferenza