Esattamente un anno dopo al Barbera si riaffrontano Palermo e SudTirol. Era, infatti, il 1° ottobre 2022 e i Rosa, di ritorno dal ritiro di Manchester, subivano la seconda sconfitta casalinga. Da allora tante cose sono cambiate, sia nell’organico a disposizione di Mister Corini, sia nelle ambizioni dichiarate dalla Società di Viale del Fante. La squadra di Bisoli però, nonostante qualche partenza importante, anche in questa stagione rimane una squadra ostica e difficile da affrontare.

Eugenio Corini conferma il modulo 4-3-3, e manda in campo la seguente formazione: Pigliacelli tra i pali; Mateju – Lucioni – Ceccaroni – Lund in difesa; Vasic – Stulac – Segre a centrocampo; Di Francesco- Brunori e Mancuso tridente d’attacco.

Inizio gara con ritmi alti, Palermo molto propositivo in avanti al nono minuto conquista il primo calcio d’angolo della partita, ma è il Sudtirol a sfiorare la rete del vantaggio al 15’: dopo un disimpegno errato dei Rosa, Odogwu intercetta il pallone e mette in mezzo per Lunetta che non riesce ad agganciare la palla che termina fuori.

La partita è vivace e combattuta, continui i ribaltamenti di fronte, entrambe le squadre sono veloci a riconquistare palla ed a ripartire. Al 24’ bella azione di Lund che evita il calcio d’angolo con un grande recupero e si lancia in contropiede. Viene però platealmente spinto alle spalle da un avversario che ferma così una interessante ripartenza del Palermo.

Al 38’ gol del Sudtirol, pasticcia la difesa rosanero che lascia a Ciervo tutto il tempo per prendere palla al limite dell’area e metterla alle spalle di Piagliacelli.

Il Palermo cerca di reagire, ma non riesce a sfondare il muro del Sudtirol che difende con tutti gli uomini davanti la porta. Al 42’ occasione per i Rosa, Segre serve Brunori che di testa prova a sorprendere Poluzzi, grande mischia davanti la porta del Sudtirol, ma il pallone non entra. Dopo i tre i minuti di recupero concessi dall’arbitro il primo tempo si chiude sul punteggio di 1 a 0 in favore del Sudtirol.

Ad inizio di ripresa Corini sostituisce Segre con Henderson. Prova ad offendere il Palermo, ma il Sudtirol difende bene e riparte. Non disdegnano di giocare duro i giocatori di Bisoli.

Al 47’ pareggio del Palermo. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Mancuso mette dentro un cross basso, aggancia Ceccaroni che di sinistro batte Poluzzi.

La partita è aperta, al 51’ occasione per il Sudtirol con Lunetta, il tiro attraversa la linea della porta e termina fuori. Spinge il piede sull’acceleratore la squadra di Bisoli che prova a chiudere i Rosa nella propria metà area. Al 57’ triplo cambio per il Palermo: escono Vasic, Stulac, Lund entrano Colulibaly, Gomes ed Aurelio

Sempre molto pericoloso il Sudtirol che al 61’ conquista una punizione da posizione interessante. Il tiro forte viene ribattuto da Lucioni. Il Palermo costruisce molto, ma manca il tapin vincente, ne approfitta il Sudtirol per ripartire velocemente in contropiede. AL 73’ dopo essere stato chiamato a gran voce dal pubblico del Barbera entra Soleri ed esce Mancuso. Il Palermo si schiera con il 4-4-2.

Ma è il Sudtirol a rendersi pericoloso, al 76’ assist di Casiraghi per Leonardi di poco fuori. Il Palermo non riesce a scardinare la muraglia del Sudtirol, bravo a chiudere gli spazi, riconquistare palla e ripartire in velocità. All’82’ grande parata di Poluzzi su un bel tiro da fuori area di Di Francesco. Nessuna delle due squadre si risparmia in campo, entrambe alla ricerca del gol del vantaggio.

All’89’ raddoppio del Palermo, cross in area e colpo di testa in acrobazia di Aurelio che spiazza il portiere e mette dentro la palla del 2 a 1. Primo gol stagionale per il giovane difensore rosanero.

Sei i minuti di recupero concessi dall’arbitro, il Sudtirol spinge in avanti alla ricerca del pari. Si lotta furiosamente su ogni pallone. Momenti molto concitati nel finale di gara, si difende il Palermo dagli assalti della squadra di Bisoli. Brutto fallo di frustrazione al 94′ di Cagnano che rischia di innescare una rissa. Ma il Palermo tiene botta ed alla fine conquista una preziosissima vittoria.

Il Palermo vince in rimonta una gara difficile, ostica, dura ed a tratti cattiva da parte dei giocatori del Sudtirol, che grazie ad una direzione arbitrale insufficiente, non hanno lesinato falli anche duri. Grandissima prova di maturità dei ragazzi di Corini, che nonostante il gol subito e la difesa granitica degli avversari, che lasciava pochi varchi in avanti, sono riusciti con caparbietà a costruire gioco, non mollando mai. Grande capacità di soffrire, stringere in denti e colpire in contropiede. È la vittoria del gruppo che ha trovato nei difensori i cecchini vincenti in area di rigore. Ceccaroni ed Aurelio, entrambi alla prima rete stagionale in maglia rosanero, rilanciano le ambizioni del Palermo che dopo l’amara sconfitta in casa con il Cosenza, si riscatta alla grande davanti al suo pubblico, conquista il secondo successo di fila e si porta al secondo posto, alle spalle della capolista Parma, con una partita in meno ancora da giocare.

Tabellino:

PALERMO (4-3-3): 22 Pigliacelli, 3 Lund, 5 Lucioni, 6 Stulac, 7 Mancuso, 8 Segre, 9 Brunori (C.), 17 Di Francesco, 20 Vasic, 32 Ceccaroni, 37 Mateju.

A disposizione: 1 Desplanches, 13 Kanuric, 2 Graves, 4 Gomes, 15 Marconi, 18 Nedelcearu, 27 Soleri, 31 Aurelio, Henderson, 80 Coulibaly.

Allenatore: Corini.

SUDTIROL (4-4-2): 1 Poluzzi, 3 Cagnano, 8 Lunetta, 11 Ciervo, 14 Cuomo, 15 Broh, 17 Casiraghi, 21 Tait (C.), 30 Giorgini, 55 Masiello, 90 Odogwu.

A disposizione: 12 Drago, 5 Vinetot, 6 Ghiringhelli, 7 Siega, 9 Pecorino, 18 Rover, 23 Rauti, 26 Cisco, 27 Shiba, 28 Kofler, 42 Peeters, 77 Lonardi.

Allenatore: Bisoli.

Arbitro: Marcenaro (Genova). 
Quarto Ufficiale: Perri (Roma 1).

Assistenti: De Meo (Foggia) – Politi (Lecce).

VAR: Di Martino (Teramo).

AVAR: Doveri (Roma 1). 

Ammoniti: 21’ Segre – 6 Stulac – 39’ Cuomo – 42’ Polizzi – 60’ Coulibaly – 89’ Aurelio – 91’ Corini

Marcatori: 38’ Ciervo – 47’ Ceccaroni – 89’ Aurelio

Spettatori: Totale titoli emessi : 24.402 – Abbonamenti 12.603 – Biglietti 11.799