Dopo l’incontro tenutosi alle Dogane di Catania, il gruppo “Agire per l’Ordine”, FIP (Federazione Italiana Psicologi) e A.U.P.I. (Associazione Unitaria Psicologi Italiani), illustreranno a Palermo i contenuti della legge sulla psicologia delle cure primarie in Sicilia, approvata lo scorso 17 ottobre all’unanimità dall’ARS.
“Lo psicologo delle cure primarie” è il titolo dell’iniziativa che si svolgerà martedì 14 novembre alle 18:00 nella Sala Legambiente ai Cantieri Culturali alla Zisa, in via Paolo Gili 4.
Si tratta del secondo dei tre momenti di approfondimento sul tema: l’ultimo si terrà a Messina venerdì 17 novembre alle 18:00 all’Aulario universitario di via Pietro Castelli.
Anche l’incontro in programma nel capoluogo siciliano vedrà la presenza del parlamentare Giuseppe Zitelli, segretario della Commissione Salute, Servizi Sociali e Sanitari all’Assemblea Regionale Siciliana, promotore del disegno di legge che ha istituito ufficialmente la figura dello psicologo delle cure primarie nell’isola, all’interno del Servizio Sanitario Regionale.
Il dibattito ai Cantieri Culturali alla Zisa sarà incentrato sull’iter storico della legge e sulle forme di attuazione e implementazione della psicologia delle cure primarie all’interno delle Aziende Sanitarie.
“Una nuova occasione di confronto con la comunità professionale degli psicologi – afferma l’onorevole Giuseppe Zitelli – che, sono certo, si rivelerà utile per fare il punto della situazione sulle modalità che permetteranno ai cittadini siciliani di accedere alle prestazioni psicologiche attraverso un’integrazione concreta e reale tra medicina generale, psicologi delle cure primarie e, laddove occorra, pediatri di libera scelta”.
Giuseppe Zitelli è l’autore del testo base che, lungo l’iter parlamentare, si è arricchito delle integrazioni e degli emendamenti proposti da altri deputati.
Un traguardo reso possibile dalla collaborazione tra i rappresentanti delle forze politiche e le organizzazioni che rappresentano la categoria degli psicologi.
Nello specifico, sono previsti due psicologi ogni cinquantamila abitanti e per ciascuno dei cinquantacinque Distretti sanitari dell’isola.
“Colgo l’occasione per ringraziare nuovamente l’A.U.P.I. – conclude il deputato regionale –per il contributo fondamentale nell’elaborazione della parte tecnica della legge che rappresenta un decisivo cambio di passo in termini di benessere dei cittadini, cultura della prevenzione e salute mentale, con tutte le carte in regola per diventare un modello di buona sanità da esportare anche in altre regioni italiane”.