I biancazzurri sconfitti in casa dal Letojanni dopo avere vinto il primo set. Senza il bomber Gruessner il cuore non basta, finisce 1-3 con tanti rimpianti
Sconfitta e tanti rimpianti per la Re Borbone Palermo che, nella settima giornata della Serie B maschile di volley, ha tenuto testa al quotato Letojanni ma alla distanza è stata costretta a cedere l’intera posta. Al Palaoreto è andato in scena un match equilibrato e il 3-1 finale a favore dei messinesi (parziali 20-25, 25-19, 25-12 e 25-23) suona come una beffa per il sestetto di Nicola Ferro, penalizzato da alcune ingenuità e dall’assenza in extremis del bomber Fabian Gruessner (autore di ben 27 punti la settimana prima a Saponara), che in quelle ore era al fianco della compagna Claudia per la nascita di Lilie Marie.
Nonostante ciò, la Re Borbone – con soli dieci elementi a disposizione – ha giocato alla pari degli avversari e ha addirittura dato l’impressione di potercela fare. La partenza a razzo del primo set (vinto 25-20) ha ancora di più caricato i ragazzi del presidente Giorgio Locanto che anche nel secondo parziale hanno messo in campo cuore e orgoglio. L’equilibrio è durato però fino al 12-12, poi il Letojanni ha acceso la freccia con il sempre presente Andrea Torre s’è riportato in parità (25-19).
Nel terzo set la Re Borbone ha accusato il colpo e, complice anche qualche disattenzione arbitrale, ha dato via libera agli ospiti (25-12). I palermitani, però, non hanno mai alzato bandiera bianca, trascinati da Simanella (schierato opposto in sostituzione di Gruessner) e capitan Lombardo.
Il quarto parziale ha così visto i padroni di casa in grande spolvero, desiderosi di acciuffare il 2-2 e giocarsi tutto al tie-break. A lungo in vantaggio (6-2, 10-6, 12-8, 14-11, 17-15), i palermitani sono stati acciuffati prima sul 21-21 e poi sul 23-23. Ma nel finale tutto è andato storto, dal fallo di formazione alla clamorosa sequenza di errori in battuta, che hanno spianato la strada al Letojanni (25-23). Peccato, perché la Re Borbone qualche punto l’avrebbe meritato.
Prossimo appuntamento sabato prossimo a Viagrande contro il sestetto catanese che divide il settimo posto con i palermitani.
Il tabellino
RE BORBONE PALERMO-DATTERINO LETOJANNI 1-3
RE BORBONE PALERMO: Galia 2, De Santis (L), Donato (L), Ferro 8, G. Raneli 11, A. Simanella 13, Lombardo 13, Giordano 1, Opoku 8, L. Raneli. All. Nicola Ferro.
LETOJANNI: Buffo 9, Battiato 9, Torre 17, Arena 4, Balsamo 2, Litrico, Laurendi 2, Pugliatti 9, Cicala, Cianci, Maccarrone (L). All. Gianpietro Rigano
Arbitri: Silvia Costelli e Gabriele Alzati
Parziali: 25-20, 19-25, 12-25, 23-25
I commenti
L’allenatore Nicola Ferro: “Si potevano prendere punti, ma abbiamo sprecato troppo. Non possiamo permetterci di sbagliare 22 battute, contro le 8 del Letojanni. Peccato, perché l’assenza di Gruessner è stata sopperita bene da Simanella, in ricezione abbiamo fatto meglio di loro, ma abbiamo faticato nella distribuzione e nei momenti decisivi è subentrata un pizzico di paura. I nostri avversari hanno attaccato meglio, ma potevamo ugualmente farcela”.
Il presidente Giorgio Locanto: “Non raccogliere nulla dopo una bella prestazione lascia tanta amarezza. Ma alcuni errori banali e tanta imprecisione in battuta hanno spianato la strada al Letojanni. La squadra ha confermato i recenti progressi, purtroppo però subisce troppo la pressione psicologica nei momenti determinanti e questo ci penalizza. Il 3-1 non dà conto dei nostri meriti, ce la siamo giocata alla pari, con grande impegno e sacrificio. Peccato perdere così…”.
I risultati della settima giornata: Aquila Bronte-Viagrande 3-0; Paomar Siracusa-Papiro Fiumefreddo 3-2; Raffaele Lamezia-Callipo Vibo V. 3-2; Re Borbone Palermo-Letojanni 1-3; Domotek Reggio Calabria-Sicily Villafranca Tirrena 3-0. Hanno riposato: Ciclope Bronte e Bisignano.
La classifica: Domotek Reggio Calabria 18 punti; Paomar Siracusa 17; Aquila Bronte 15; Letojanni 14; Raffaele Lamezia 12; Ciclope Bronte 11; Re Borbone Palermo e Viagrande 6; Bisignano e Callipo Vibo Valentia 4; Papiro Fiumefreddo 1; Sicily Villafranca Tirrena 0.