Commemorazione, nel cimitero comunale, di Castellamare del Golfo nel trapanese di Piersanti Mattarella nato in quel comune nel 1935 ed ucciso a Palermo il 6 gennaio del 1980, quando era presidente della Regione siciliana.
Proprio nel giorno dell’epifania, alle ore 10,30, l’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo lo ricorderà a 44 anni dall’assassinio.
Il sindaco di Castellammare del Golfo Giuseppe Fausto guiderà il corteo che, dall’ingresso del cimitero, raggiungerà la chiesetta cimiteriale dove sarà deposta una corona d’alloro sulla tomba di Piersanti Mattarella, omaggiato anche con un ricordo.
Seguirà un momento di preghiera celebrato da Don Salvo Morghese, parroco della Chiesa Madre.
«Onorato di omaggiare la figura di Piersanti Mattarella, concittadino dall’alto profilo politico ed umano, esempio di impegno civile e rigore istituzionale in favore della legalità da seguire quale testamento morale – dice Fausto – per onorare la memoria di Piersanti e di tutte le vittime di mafia».
Piersanti Mattarella è sepolto dirimpetto alla tomba del padre Bernardo, nella chiesetta del cimitero comunale dove, in altra tomba, si trovano anche le spoglie di Marisa Chiazzese, moglie del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, fratello di Piersanti.