Si è svolta la gara più famosa, per quanto riguarda la categoria endurance. La 24h di Le Mans.
In pista la categoria Hypercar e le due categorie minori, dove corre anche il 9 volte campione della MotoGP, Valentino Rossi.
Nella massima categoria, dopo una notte non facile, fredda e umida, la spuntano i piloti della Ferrari n. 50 di Antonio Fuoco-Miguel Molina e Nicklas Nielsen!
Riescono a tenersi alle spalle la Toyota di n. 7 di Lopez-Kobayashi-De Vries.
Sul gradino più basso del podio l’altra vettura Italiana, la Ferrari n. di Pier Guidi-Calado-Giovinazzi.
Ottima invece la prestazione della vettura BMW del Team WRT n. 46, nella categoria LMGT3. Buonissimi i primi turni di Valenti Rossi, che mantiene ottimi tempi, e gestisce al meglio gli stint. La sintonia è altissima sia al box, che tra l’equipaggio dei 3 piloti della casa tedesca, Rossi, Martin ed Al Harthy.
Il tutto però è vanificato da un incidente, dopo aver passato la notte in 1ª posizione, che ha coinvolto, all’alba, la vettura N. 46, in quel momento appena lascata da Rossi nelle mani di Harthy.
La vettura torna ai box, ma i meccanici capiscono subito, che sarebbero riusciti a ripararla per far tornare l’equipaggio in pista in sicurezza. E quindi per la #46 è ritiro.
Si conclude così la 24H di Le Mans, la gara più famosa del parco gare automobiliste.
Appuntamento al prossimo anno, per godere dell’ endurance che emoziona per 24h, lasciando il segno per 12 mesi.