Raccolti i primi grappoli dell’annata 2024 a Donnafugata: ha così preso avvio il grande viaggio di “100 giorni di vendemmia” che dalla Sicilia occidentale, nelle Tenute di Contessa Entellina e di Pantelleria, proseguirà a Vittoria e si concluderà sull’Etna.
Ad oggi l’annata 2024 è stata caratterizzata da scarse precipitazioni e da temperature che in alcuni periodi sono state sopra le medie stagionali.A fronte di una produzione che complessivamente potrà rivelarsi leggermente inferiore, si profila una vendemmia che darà uve molto sane e di qualità.
A Contessa Entellina l’annata è stata generalmente poco piovosa e con temperature medie più elevate; grazie alle riserve idriche disponibili nei laghetti aziendali, sono state effettuate irrigazioni di soccorso in molti dei vigneti della Tenuta. L’andamento climatico ha determinato un anticipo, specialmente per le varietà precoci, di circa 10 giorni rispetto ai tempi canonici della vendemmia. Nei vigneti di alta collina, è appena iniziata la vendemmia delle uve Chardonnay e Pinot Nero che hanno raggiunto il giusto grado di maturazione per la produzione delle basi spumanti.
A Pantelleria l’annata è stata poco piovosa e con temperature medie talvolta più elevate. Molto buona la sanità delle uve e la qualità attesa; si stima inoltre che la produzione sarà inferiore e che la vendemmia inizierà prima della metà di agosto con la raccolta delle uve dalle contrade più precoci, da destinare all’appassimento per la produzione del Ben Ryé.
Nella Tenuta di Vittoria, fatta eccezione per i primi mesi invernali, le temperature stagionali sono state generalmente più elevate; scarse le precipitazioni ad oggi registrate. Tale andamento climatico ha determinato un anticipo del germogliamento del Frappato ai primi di marzo e una settimana dopo del Nero d’Avola. Sono state di conseguenza anticipate le irrigazioni di soccorso consentendo un buon equilibrio vegeto-produttivo. La produzione stimata è leggermente inferiore rispetto all’annata precedente e si prevede di un’ottima qualità. E’ probabile che la vendemmia comincerà in anticipo rispetto al solito.
Nella Tenuta di Donnafugata sul versante nord dell’Etna, tra Randazzo e Castiglione di Sicilia, le temperature sono state talvolta superiori alle media del territorio. L’inverno è stato mite; la primavera ha avuto un decorso regolare con piogge in linea con le medie stagionali. Si prevede che la vendemmia inizierà come da tradizione intorno alla metà di settembre con la raccolta delle uve per la produzione del vino rosato; seguirà la raccolta del Carricante e poi, ad ottobre, quella di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio per i vini rossi.
Fonte e foto AnsaSicilia.it