Dopo la seconda sconfitta rimediata a Pisa per 2 a 0, il Palermo nella sua terza trasferta consecutiva affronta allo stadio Giovanni Zini la Cremonese, sulla carta diretta rivale per la promozione in serie A.

Dopo il doppio falso di inizio stagione il tecnico rosanero opta per un turn over (4 cambi) e riproponendo il modulo 4-3-3 manda in campo Desplanches tra i pali; Pierozzi – Ceccaroni – Nikolaou – Lund in difesa; Gomes – Blin – Ranocchia a centrocampo; Di Mariano – Henry – Di Francesco tridente d’attacco.

Dopo cinque minuti prima occasione per la Cremonese. Calcio di punizione battuto da Vandeputte che scodella in area per Antov, il suo colpo di testa finisce alto sopra la traversa. Più aggressiva la squadra di Stroppa che prova a chiudere il Palermo nella propria area. Confusa la manovra dei Rosanero che non riescono a tenere palla.

Al 30’ gol della Cremonese sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mischia in area e gol di Majer, ma Fourneau annulla la rete per un fallo su Ceccaroni. Ma il Palermo rischia molto, nessuna azione offensiva degna di nota da parte dei Rosanero. Comanda il gioco la Cremonese, il Palermo si difende come può.

Al 39’ cross di Zanimacchia e colpo di testa di Tsadjout che finisce di poco fuori. Insiste in avanti la Cremonese, il Palermo arranca senza idee e senza costrutto, con errori individuali che consentono agli avversari di portare palla. Un solo minuto di recupero concesso dall’arbitro, alla fine del quale le due squadre vanno negli spogliatoi con il punteggio di 0 a 0.

Nessun cambio per Dionisi ad inizio di ripresa.

Al 46’ punizione da posizione interessante per la Cremonese per fallo di Di Francesco su Antov. Rischia molto il Palermo che non riesce a trovare contromisure valide alle azioni offensive della Cremonese. Al 49’ grande parata di Desplanches su tiro di Sernicola, ma è assedio da parte dei giocatori grigio rossi, che tengono i Rosanero chiusi nella propria area. Si susseguono i calci d’angolo a favore della squadra di Stroppa.

Il Palermo sembra in balia della Cremonese, totalmente incapace di una reazione capace di spezzare il gioco degli avversari, si difende ad oltranza, ma la gara è ancora lunga. Al 57’ escono Ranocchia e Pierozzi ed entrano Diakité e Verre. Al 65’ primo tiro in porta del Palermo con Gomes, Fulignati mette in corner. Al 69’ entrano Brunori ed Insigne ed escono Henry e Di Mariano. I cambi cambiamo volto alla gara.

Al 75’ Palermo in vantaggio. Ripartenza micidiale dei Rosanero con Brunori per Di Francesco, che arriva in area e calcia sul secondo palo, Insigne arriva come un treno in corsa e mette il pallone alle spalle di Fulignati. Primo gol della stagione per il Palermo che rompe il digiuno di reti segnate.

All’83’ esordio di Baniya che sostituisce Di Francesco. La Cremonese prova l’affondo alla ricerca del pari, ma il Palermo fa muro e riparte in contropiede. Cinque i minuti di recupero concessi dall’arbitro.
Al 91’ grande brivido per i Rosanero per un tiro dalla distanza di Johnsen, la palla termina alta sopra la traversa.

Al 94’ grande intervento di Desplanches che mura letteralmente Barbieri, è l’ultima azione della partita che termina con la vittoria del Palermo. Primo successo alla terza giornata e primi tre punti che sono un’autentica boccata di ossigeno per la squadra rosanero.

Vittoria sofferta, ma comunque meritata. Primo tempo da dimenticare con il Palermo sceso in campo con il freno a mano, timido e impacciato. Diversi gli errori individuali grazie ai quali la Cremonese ha potuto gestire tranquillamente il possesso palla e giocare in prevalenza sulla metà campo rosanero. Ad inizio della ripresa la musica non è cambiata, Cremonese perennemente in attacco e Palermo trincerato in difesa in evidente difficoltà e confusione mentale.

L’inerzia della gara è cambiata con gli ingressi in campo di Diakité, Verre, Brunori e Insigne, quest’ultimo in sostituzione di un evanescente Di Mariano. Il Palermo ha iniziato a crescere riuscendo a spezzare il dominio della Cremonese, fino a trovare la prima rete stagionale con Insigne appena entrato. Buono l’impatto sulla gara di Baniya che nei pochi minuti giocati ha mostrato di possedere personalità e la giusta cattiveria agonistica.

Ottima anche la prova di Brunori, dai suoi piedi è partita la ripartenza che ha innescato l’azione che ha portato al gol, ma il capitano è stato molto bravo anche a fare risalire la squadra. Dopo il gol, che sicuramente ha sbloccato i giocatori rosanero, la gara è totalmente cambiata ed il Palermo ha meritato ampiamento il successo.

Ed è singolare che la prima vittoria di questo campionato è arrivata proprio contro la Cremonese, quasi a sfatare i fantasmi del passato. Lo scorso anno la corsa del Palermo si era fermata a Cremona, adesso si spera che da qui possa partire finalmente la stagione dei Rosanero che domenica 1° settembre tornano al Barbera per il debutto stagionale contro il Cosenza e si spera per il nuovo corso targato Dionisi.

Tabellino:

CREMONESE (3-5-2): 1 Fulignati; 26 Antov, 44 Lochoshvili, 15 Bianchetti (Cap.); 98 Zanimacchia, 18 Collocolo, 37 Majer, 27 Vandeputte, 17 Sernicola; 20 Vazquez, 74 Tsadjout.

A disposizione: 21 Saro, 3 Quagliata, 4 Barbieri, 5 Ravanelli, 7 Falletti, 9 De Luca, 11 Johnsen, 19 Castagnetti, 42 Moretti, 62 Milanese, 90 Bonazzoli, 99 Nasti.

Allenatore: Giovanni Stroppa.

PALERMO (4-3-3): 1 Desplanches; 27 Pierozzi, 32 Ceccaroni, 43 Nikolaou, 3 Lund; 28 Blin, 6 Gomes, 10 Ranocchia; 7 Di Mariano (Cap.), 20 Henry, 17 Di Francesco.

A disposizione: 12 Nespola, 46 Sirigu, 4 Baniya, 8 Segre, 9 Brunori, 11 Insigne, 14 Vasic, 19 Appuah, 23 Diakité, 25 Buttaro, 26 Verre, 29 Peda.

Allenatore: Alessio Dionisi.

Arbitro: Fourneau (Roma 1).
AA1: Palermo (Bari).
AA2: Moro (Schio).
IV UFFICIALE: Calzavara (Varese).
VAR: Serra (Torino).
AVAR: Pagnotta (Nocera Inferiore).

Ammoniti: 13’ Vandeputte – 22’ Blin – 46’ Di Francesco

Marcatori: 75’ Insigne