Dimenticare Napoli! Nella settima giornata del campionato di serie B il Palermo affronta in trasferta il Sudtirol, da sempre avversario ostico. I Rosa devono iniziare a correre se vogliono restare al passo con la vetta della classifica e per evitare che gli otto punti di distacco dalla capolista Pisa diventino una voragine. Gli altoatesini, reduci dalla sconfitta esterna con la Sampdoria, sono a 9 punti, uno in più dei Rosa.
Recuperato Di Francesco, il tecnico rosanero Alessio Dionisi deve fare a meno di Pierozzi, che ha accusato un affaticamento muscolare nel corso dell’allenamento di ieri. Confermato il modulo 4-3-3, Dionisi manda in campo Desplanches tra i pali; Diakité – Baniya – Nikolaou – Lund in difesa; Segre – Gomes – Ranocchia a centrocampo; Le Douaron – Henry – Di Mariano tridente d’attacco.
Partenza sprint del Sudtirol che al terzo minuto di gioco conquista un calcio di punizione da posizione interessante, sugli sviluppi del quale Tait sfiora la rete del vantaggio, il suo tiro finisce di poco alto sulla traversa. Insiste in avanti la squadra di Valente.
Ma è il Palermo al 20’ a passare in vantaggio. Calcio di punizione battuto da Ranocchia e colpo di testa di Baniya che mette il pallone alle spalle di Poluzzi.
Reagisce il Sudtirol che si riversa in avanti, si difende il Palermo che non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Al 32’ brivido in area rosanero sugli sviluppi di un corner, la palla attraversa tutta la linea e termina fuori. Pressing asfissiante degli altoatesini che cercano la rete del pareggio. Prova a dare respiro alla manovra difensiva Henry che fa ripartire il Palermo.
Una fiammata che dura poco perché il Sudtirol si riporta in avanti, al 41’ parata di Desplanches su tiro dalla distanza di Rover. Al 44’ ripartenza del Palermo con Di Mariano che conquista un calcio d’angolo. Due i minuti di recupero concessi dall’arbitro. Al 46’ Henry sfiora il raddoppio, palla di poco fuori. Si chiude il primo tempo sul punteggio di 1 a 0 in favore del Palermo.
Nessun cambio per il Palermo ad inizio di ripresa
Al 51’ pareggio del Sudtirol su calcio di punizione battuto da Casiraghi. Nulla da fare per Desplanches.
Cerca di reagire il Palermo, ma la manovra offensiva è confusa. Ne approfitta il Sudtirol per ripartire in avanti. Al 58’ un impalpabile Le Douaron lascia il posto ad Insigne.
Al 63’ Palermo in vantaggio, calcio di punizione di Ranocchia e colpo di testa vincente di Diakitè.
La gara si infiamma, entrambe le squadre provano a superarsi, prevale l’equilibrio. Al 75’ Brunori entra al posto di Henry, mentre un ottimo Di Mariano lascia il posto a Di Francesco. C’è spazio anche per Saric che sostituisce Ranocchia.
All’81’ terzo gol per il Palermo. Grande azione di contropiede di Di Francesco e Brunori che mette in mezzo per Segre, pallone rimpallato che finisce sui piedi di Insigne che in maniera fulminea insacca in rete.
Cerca di riportarsi in avanti il Sudtirol, controlla il Palermo. All’86’ esce Segre ed entra Ceccaroni, prova a blindarsi Dionisi. All’89’ parata di Desplanches su tiro a botta sicura di Crespi. Cinque i minuti di recupero concessi dall’arbitro, il Palermo controlla ottimamente la gara e conquista la terza vittoria consecutiva in trasferta
Primo tempo equilibrato, con il Palermo che ha giocato con il freno a mano, ma che ha saputo tenere botta agli assalti del Sudtirol. Decisamente meglio nel secondo tempo con una manovra in attacco più fluida che grazie agli ingressi di Brunori, Insigne e Di Francesco, che hanno alzato il livello tecnico, non ha più concesso nulla agli avversari. Incolore la prestazione di Le Douaron ancora molto lontano dal giocatore che può fare la differenza ed inspiegabilmente preferito a Brunori che invece ha avuto un ottimo impatto sulla gara.
Buona la prestazione di Di Mariano, le sue ripartenze hanno dato respiro alla difesa che soprattutto nel primo tempo ha sofferto il pressing avversario, ottime la prestazione di Ranocchia, due reti sono arrivati da due calci di punizione battuti dal n. 10 rosanero ed ottima anche la prestazione di Gomes sempre più imprescindibile a centrocampo. Nella seconda metà della ripresa il Palermo è stato padrone assoluto del campo ed è da qui che deve ripartire già da domenica prossima al Barbera contro la Salernitana.
Si attendeva una risposta convincente dopo la disfatta di Napoli che è arrivata, anche se il gioco per larghi tratti del primo tempo è stato latitante, ma ci sono ottimi margini di miglioramenti che possono indurre all’ottimismo. Intanto con questi tre punti il Palermo si porta ad 11 punti, sale al sesto posto in classifica a soli 5 punti dalla vetta dalla capolista Pisa.
Tabellino:
SÜDTIROL (3-4-2-1): 1 Poluzzi; 28 Kofler, 23 Ceppitelli, 30 Giorgini; 79 Molina, 4 Arrigoni, 27 Kurtic, 7 Rover; 21 Tait (Cap.), 17 Casiraghi; 90 Odogwu.
A disposizione: 12 Drago, 22 Tschoell, 2 El Kaouakibi, 6 Martini, 9 Crespi, 11 Zedadka, 14 Davi, 15 Rottensteiner, 19 Pietrangeli, 33 Merkaj, 68 Vimercati, 99 Praszelik.
Allenatore: Federico Valente.
PALERMO (4-3-3): 1 Desplanches; 23 Diakité, 4 Baniya, 43 Nikolaou, 3 Lund; 8 Segre (Cap.), 6 Gomes, 10 Ranocchia; 21 Le Douaron, 20 Henry, 7 Di Mariano.
A disposizione: 46 Sirigu, 5 Lucioni, 9 Brunori, 11 Insigne, 14 Vasic, 17 Di Francesco, 18 Nedelcearu, 19 Appuah, 25 Buttaro, 26 Verre, 30 Saric, 32 Ceccaroni.
Allenatore: Alessio Dionisi.
ARBITRO: Galipò (Firenze).
AA1: Passeri (Gubbio).
AA2: Giuggioli (Grosseto).
IV UFFICIALE: Di Cicco (Lanciano).
VAR: Di Martino (Teramo).
AVAR: Paterna (Teramo).
Ammoniti: 20’ Ceppitelli – 55’ Di Mariano – 62’ Rover – 71’ Desplanches – 72’ Kofler
Marcatori: 20’ Baniya – 51’ Casiraghi – 63’ Diakitè – 83’ Insigne
Photo: Francesco Caltagirone
