La lotta sembra a senso unico già dalla penultima in Portogallo. E la Ssp next generation, sembra comunque una questione solitaria con Ducati e Huertas.

Anche se Gara1 è conquistata da Montella, lo spagnolo conquista il 2º posto seguito da Manzi. In Gara2 invece Montella non ci arriva neanche, ma Huertas si mantiene buono, e anche se non acciuffa la vittoria, conquistata da Manzi, replica il 2º posto.

Matematicamente quindi è la Spagna a consacrare il titolo di campione della classe di mezzo, e Manzi e Montella fanno di tutto per rendere la vita difficile a Huertas, con quest’ultimo che in Gara1 si accontenta del 3º posto, dietro Montella a sua volta alle spalle di Manzi. Ma il gradino più basso del podio non impedisce i festeggiamenti dello spagnolo che si laurea campione del mondo.

Gara2 è solo una formalità, con Manzi che conquista la vittoria, seguito dal compagno di squadra Debise. Aggiunta il 3º posto Bendsneyder, che supera Hertas nel finale.