Domani Piazza del Parlamento e il teatro Massimo di Palermo si colorano d’arancio per la Giornata nazionale delle pubbliche assistenze che si svolgerà domani in tutta Italia.

In Sicilia sarà il capoluogo a ospitare la festa delle pubbliche assistenze e dei volontari, che sono più di 3 mila in tutta la Sicilia e 100 mila in Italia, i quali ogni giorno si mettono al servizio degli altri per esempio a bordo delle ambulanze per i servizi secondari o per l’emergenza-urgenza 118, accompagnando i pazienti dializzati in ospedale, rispondendo alle chiamate degli anziani soli e portando i farmaci o la spesa, presidiando i territori durante le allerte di protezione civile e intervenendo durante le emergenze.
    La giornata inizierà alle 9 del mattino, con il montaggio delle tende in piazza del Parlamento, dimostrazioni di primo soccorso, la conclusione alle 18 con il teatro Massimo colorato d’arancio – il colore delle divise – in contemporanea ai monumenti di tutti i capoluoghi di regione.

La manifestazione ha il patrocinio dell’Ars e del comune di Palermo. Alle 15:30 ci saranno gli interventi di Gaetano Galvagno, presidente dell’Ars, di Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, di Salvo Cocina per il dipartimento regionale di protezione civile.
“Arriviamo da anni difficili per i volontari, il Covid soprattutto ci ha messo a dura prova. Mentre chiedevamo ai cittadini di stare in casa, i volontari e le volontarie uscivano dalle proprie case per andare negli ospedali o nei centri operativi comunali – dice il presidente di Anpas Sicilia Lorenzo Colaleo – Abbiamo distribuito mascherine, spesa, uova di Pasqua ma non ci siamo mai fermati. I volontari delle pubbliche assistenze siciliane non hanno mai fatto mancare il loro contributo durante le alluvioni, gli incendi, le emergenze sanitarie o i maxi eventi. Anche negli scorsi giorni, mentre la Sicilia veniva colpita da un maltempo eccezionale – prosegue – i volontari e le volontarie erano per strade per fare monitoraggio del territorio, per sostenere le attività dei centri operativi comunali e mettere in salvo molti automobilisti. Le istituzioni e i cittadini sanno che possono contare su di noi, ogni giorno”.