Il 27 dicembre 2024 con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dei relativi decreti di revoca la Regione Sicilia ha cancellato 843 associazioni siciliane dal Registro unico nazionale del Terzo settore, associazioni che per la maggiore effettuano servizi essenziali come la donazione di sangue e servizi di emodialisi. Secondo le associazioni la revoca è dovuta ad un cavillo burocratico. Il presidente del Forum del Terzo settore, Giuseppe Montemagno, ha scritto una lettera al presidente della Regione e all’Assessore alla Famiglia per chiedere un incontro urgente e valutare le conseguenze di tale provvedimento, chiedendo la sospensione dei decreti e una proroga delle scadenze. L’assessorato, dal canto suo, ha ribadito di aver solo applicato la legge, senza intenzione di cancellare alcun ente.
Dal Runts Sicilia fanno sapere che entro il 26 gennaio ogni ente deve comunicare a chi intende devolvere il proprio patrimonio. Poi potrà ripresentare nuova richiesta di iscrizione al Registro. Entro una settimana, se tutto in regola, la domanda verrà accolta e sarà come se non fosse accaduto nulla.

Tra le associazioni anche Avis che si è vista cancellare dal Runts 22 sezioni e poi ci sono tra le altre anche Santa Caterina e Misericordia Palermo, accreditate con Asp per il trasporto dei pazienti con insufficienza renale.