Un acceso confronto politico si sta consumando in queste ultime settimane su Facebook” tra il Sindaco Gaetano Di Chiara e i consiglieri d’opposizione

Con un tweet sui social il primo cittadino di Villabate parlando degli interventi di posa dell’asfalto di molte strade del paese ha puntato nuovamente il dito verso l’opposizione. “Il lavoro di una Amministrazione non si basa su dei proclama, ma su atti reali.” Afferma il Sindaco che aggiunge:” … questo intervento promosso dal Consigliere Marco Cenci, è il classico esempio di collaborazione istituzionale nell’interesse della nostra Comunità, a differenza di altri che votano contro qualsiasi opera, fregandosene degli interessi della Comunità per favorire il proprio orticello elettorale.”

Alle parole del primo cittadino rispondono i consiglieri di opposizione Antonino Retaggio , Giovanni Pitarresi , Giuseppe Alaimo , Gianpaolo Fiscelli , Rosanna Caruso, Anna Brusa, Renzo Martinelli , Giusy Cottonee Maria Luisa Di Chiara.
“Avvertiamo la necessità di fare chiarezza in merito ad alcune sconclusionate e farneticanti affermazioni dal nostro Primo Cittadino in uno dei suoi ultimi post. Non può infatti corrispondere alla realtà ed è anzi priva di ogni qualsivoglia fondamento l’affermazione in cui si attacca le opposizioni che “… votano contro qualsiasi opera”. È di tutta evidenza e quindi sono fatti e non opinioni, che il Sindaco da oltre tre anni non ha più la maggioranza in Consiglio Comunale. Dovrebbe quindi risultare abbastanza comprensibile capire che molte delle opere pubbliche finanziate ed appena iniziate, come quelle del PNRR (quindi Piazza della Regione e le altre piazzette, l’asilo di Fondo Vitale), il Teatro delle Palme, e il rifacimento delle strade sono state votate dal Consiglio Comunale, ed in particolare dai gruppi di opposizione. Da quando il sindaco è stato abbandonato dai suoi consiglieri, e le continue sedute deserte ne sono una prova, una opposizione seria, costruttiva, propositiva e responsabile si è assunta negli ultimi anni l’impegno di supplire al fallimento politico del sindaco Di Chiara e della sua ex maggioranza. Altra dimostrazione a quanto da noi sostenuto è stata l’ultima variazione di bilancio approvata dai nove consiglieri di opposizione lo scorso 9 dicembre che ha consentito, tra l’altro, di deliberare il via libera a: costruzione di nuovi loculi, fondi per assistenza Asacom, manutenzione per l’illuminazione pubblica, fondi per centri estivi e diurni in favore dei minori, manutenzione Caserma Carabinieri, fondi arretrati 2019 ai dipendenti comunali, potenziamento videosorveglianza sul territorio comunale e tanto altro. Ricordiamo che in quella circostanza, quando tutto questo per il bene della cittadinanza era in discussione, risultavano presenti in aula e hanno votato solo due consiglieri rimasti fedeli al sindaco, che tra l’altro sono anche i due assessori. È arrivato quindi il momento di dire basta alle sterili polemiche ed alle pretestuose speculazioni di basso profilo, con la diffusione di affermazioni false. I numeri e la realtà sono purtroppo inconfutabili ed incontrovertibili e rendono giustizia, soprattutto nei confronti di chi è palesemente in difficoltà. Siamo perfettamente consapevoli che la presentazione della mozione di sfiducia ha scatenato la bulimia social-comunicativa del sindaco, che in modo raffazzonato e confusionario cerca goffamente e disperatamente di risollevare, dal punto di vista mediatico, un indice di gradimento popolare ormai ridotto ai minimi termini. I gruppi di opposizione hanno sempre perseguito l’interesse collettivo e così continueranno a fare sino a quando ci sarà da difendere l’interesse della nostra amata Villabate, e non certamente per favorire “… l’orticello elettorale” del sindaco, già in campagna elettorale anticipata. Villabate merita altro. Villabate merita di più.