Palermo – Picerno, prima partita ufficiale dei Rosanero, saluta il ritorno dei tifosi sugli spalti diciotto mesi dopo Palermo-Nola, ultima gara prima della chiusura degli stadi a causa della pandemia. Stadio non gremito, su 8750 biglietti messi a disposizione degli spettatori ne sono stati venduti appena 2119, pochi, ma sufficienti per risentire la voce della tifoseria rosanero che da troppo tempo mancava dal Barbera.
Contro il Picerno, Filippi schiera il modulo 3-4-1-2 con Pelagotti in porta; Marong – Lancini – Buttaro in difesa; Almici – Luperini – De Rose – Giron a centrocampo; Floriano trequartista alle spalle delle due punte Brunori e Soleri. Comincia bene il Palermo, subito in avanti e squadra lucana che si difende commettendo qualche fallo di troppo. All’7’ Brunori viene atterrato al limite dell’area, punizione per il Palermo, batte De Rose e pallone di poco fuori.
All’11’ bella azione corale dei Rosanero in area lucana, colpo di testa di Almici, stop di petto di Lancini, palla dentro la rete e Palermo in vantaggio. Due minuti dopo Soleri conquista un calcio di rigore. Si incarica della battuta Floriano che dagli undici metri non sbaglia e mette a segno il gol del 2 a 0.
Al 20’ il Picerno accorcia le distanze con De Ciancio sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Dettori. La gara si riapre, la squadra lucana si esalta ed al 28’, dopo un errato disimpegno di De Rose, ha una clamorosa occasione con Terranova che si presenta tutto solo davanti Pelagotti che di piedi respinge il pallone.
Dopo il gol il Picerno si butta in avanti alla ricerca del pareggio, giocando di prima per cercare di sorprendere il Palermo, ma i giocatori rosanero si difendono bene e ripartono in contropiede. Al 43’ scontro tra De Ciancio e Lancini e punizione dai 30 metri assegnata ai lucani. Batte Pitarresi e palla deviata in calcio d’angolo. L’arbitro concede un minuto di recupero durante il quale De Ciancio sfiora il gol del pareggio con un tiro dal limite dell’area, la palla finisce alta sopra la traversa.
Ad inizio ripresa Filippi manda in campo Marconi e Fella al posto di Marong e Soleri. Sul centrodestra si sposta Buttaro e il modulo diventa 3-4-2- 1 con Floriano e Fella alle spalle di Brunori. Molto propositivo il Picerno che al 50’ conquista un calcio di punizione da posizione interessante che Dettori spreca mandando in alto la palla.
Al 51’ bellissimo disimpegno in area di Marconi che elegantemente si libera di un avversario rubando palla e facendo ripartire l’azione del Palermo. Due minuti dopo terzo gol del Palermo, cross in area di Giron e colpo di testa vincente di Gregorio Luperini. Non si fa attendere la replica del Picerno che al 57’ su punizione sfiora la rete con Dettori, la palla centra la traversa.
Al 61’ il palo nega il gol a Brunori, ma il Picerno è tutt’altro che domato. La gara è vivace, divertente e combattuta nonostante il caldo e l’umidità. Al 66’ debutto in maglia rosanero per Dall’Oglio che entra in campo al posto di Floriano. Dieci minuti Filippi sostituisce il capitano De Rose, che esce tra gli applausi, con Odjer; la fascia di capitano passa a Lancini.
All’83’ quarto gol per il Palermo, lo mette a segno Fella. Prima rete stagionale per l’attaccante rosanero che sugli sviluppi del calcio d’angolo da pochi passi batte Albertazzi. All’ 85’ esce Brunori ed entra Silipo ed un minuto dopo grande parata di Pelagotti su D’Angelo. Tre i minuti concessi dall’arbitro, non accade più nulla e l’incontro termina 4 a 1 in favore del Palermo.
Ottima prova della squadra rosanero, che passa il 1° turno di Coppa Italia, mostrando già una discreta tenuta fisica ed una buona intesa tra i giocatori. Molto bene il capitano De Rose e positivo il debutto di Dall’Oglio. Brunori conferma la buona prestazione vista durante l’amichevole della scorsa settimana, mentre Buttaro è sembrato più a suo agio nel secondo tempo quando Filippi lo ha spostato sulla destra. In attesa dei rientri di Valente e Accardi, il Palermo può preparare con serenità la prima di campionato contro il Latina, in programma al Barbera domenica 29 agosto alle 20.30.