Nella prima gara valida per il primo turno dei playoff nazionali di serie C, il Palermo affronta in trasferta la Triestina. L’ultima sfida tra le due compagini risale al 29 maggio 2004, una data storica per il Palermo e per tutti i tifosi rosanero, oltre mille oggi i supporter palermitani presenti allo stadio insieme ad una rappresentanza di tifosi del Padova. Ma è un cerchio che si chiude anche per Silvio Baldini, che proprio a Trento, diciotto anni fa, vide traballare la sua panchina, oggi invece ha l’occasione di poter realizzare una grande impresa. Il sogno promozione, infatti, inizia dal “Nereo Rocco”.
Silvio Baldini non rinuncia al modulo 4-2-3-1 e manda in campo Massolo tra i pali; Accardi – Lancini – Marconi e Giron in difesa; De Rose e Dall’Oglio sulla linea della mediana – Valente – Luperini e Floriano sulla linea della trequarti; Brunori unica punta.
Inizio vivace di gara e clima molto caldo sugli spalti, le due squadre cercano entrambe di fare la partita, lottando su ogni pallone, ma c’è molta foga agonistica che causa qualche errore di troppo in fase di appoggio.
Al 16’ azione veloce di contropiede del Palermo che arriva in porta con Valente che trova pronto Offredi, sulla ribattuta prova a centrare la rete Luperini, ma il portiere avversario non si fa sorprendere e sventa il pericolo.
Possesso palla da parte della squadra rosanero, pericolosa nelle ripartenze ma molto imprecisa sotto porta avversaria. La partita è molto combattuta, il Palermo è più veloce della Triestina che tiene testa ai Rosanero e riparte in contropiede.
Al 36’ bel tiro di Floriano che di esterno destro prova a sorprendere Offredi. Grande parata del portiere della Triestina che manda il pallone in calcio d’angolo. Rimedia una botta Brunori, entra lo staff medico del Palermo, ma fortunatamente l’attaccante rosanero torna in campo
Il gol del Palermo arriva al 40’, lo mette a segno Roberto Floriano. Cross in area di Valente, il più veloce sul secondo palo è il n. 7 del Palermo che insacca la palla alle spalle di Offredi.
Quattro i minuti di recupero concessi dall’arbitro, prova a reagire la Triestina, ma il Palermo chiude tutti gli spazi e al 49’ trova il raddoppio con Floriano dopo una bellissima azione di contropiede partita da De Rose, imbucata per Valente che serve un assist prezioso per Floriano che mette a segno la sua doppietta personale.
Non c’è più tempo, l’arbitro fischia la fine del primo tempo che si chiude sul punteggio di 0 a 2 in favore del Palermo.
Ad inizio di ripresa Baldini manda in campo Damiani al posto di Dall’Oglio. Insiste il Palermo in avanti, la Triestina cerca di contenere il pressing della squadra rosanero e di colpire in contropiede. Al 52’ clamorosa traversa di Rapisarda che a due passi da Massolo fallisce l’occasione per accorciare le distanze e per riaprire la partita.
La Triestina continua ad attaccare, il Palermo prova ad alzare il baricentro per contenere le incursioni in avanti degli avversari. Si abbassano i ritmi della partita, i friulani non riescono a trovare varchi, la squadra rosanero controlla la gara e riparte in contropiede.
Al 67’ è il turno di Soleri che prende il posto di Floriano, uno dei migliori in campo. La Triestina non demorde, continua a pressare il Palermo che si difende bene e riesce a ribattere colpo su colpo.
Al 76’ grande parata di Massolo su Rapisarda. Due minuti dopo grande intervento del portiere rosanero che respinge con le gambe il tiro ravvicinato di Galazzi. Grande nervosismo tra le fila dei friulani che cercano di scardinare la difesa del Palermo.
All’85’ doppia sostituzione per Baldini, escono Brunori ed Accardi, entrano Buttaro e Fella. Un minuto dopo punizione da posizione interessante conquistata dalla Triestina che su calcio piazzato riesce ad accorciare le distanze con Rapisarda che di testa mette il pallone alle spalle di Massolo.
L’arbitro concede 4 minuti di recupero, si riversa in avanti con furore la Triestina che crede nel pareggio, scintille in campo tra i calciatori che giocano con grande intensità. Prova con i lanci lunghi la Triestina, si combatte strenuamente da una parte e dall’altra. Al 93’ il Palermo conquista un provvidenziale calcio di punizione, è l’ultima azione della gara che termina con il meritato successo del Palermo per 1 a 2.
Importante vittoria del Palermo che ipoteca il passaggio al secondo turno dei playoff. La gara di ritorno si giocherà il 12 maggio al Barbera. Successo meritato per la squadra rosanero che nel primo tempo ha dominato, mentre nella ripresa ha cercato di gestire la gara, abbassando i ritmi della partita, subendo inevitabilmente il pressing della Triestina che con i cambi ha trovato la giusta intensità per mettere in difficoltà i Rosanero. Il gol del catanese Rapisarda tiene ancora accese le speranze dei friulani. Quando il Palermo aspetta troppo l’avversario corre qualche rischio di troppo, una lezione da tenere presente in vista della sfida di giovedì prossimo. Il Palermo ha dimostrato di essere superiore alla Triestina e di poter recitare un ruolo da protagonista in questi playoff a condizione di non concedere troppi spazi agli avversari e cercando di mantenere sempre alta l’attenzione e la concentrazione.
TRIESTINA (3-4-3): 1 Offredi; 5 Rapisarda, 34 Negro, 15 Ligi; 47 St Clair, 27 Calvano, 18 Crimi, 6 Lopez (cap.); 29 Trotta, 20 Procaccio; 9 Gomez.
A disposizione: 22 Martinez, 7 De Luca, 10 Sarno, 14 Volta, 23 Ala-Myllymaki, 24 Giorico, 25 Baldi, 28 Giorno, 30 Esposito, 31 Visentin, 33 Iacovoni, 52 Galazzi.
Allenatore: Cristian Bucchi
PALERMO (4-2-3-1): 12 Massolo; 4 Accardi, 79 Lancini, 15 Marconi, 3 Giron; 20 De Rose (cap.), 11 Dall’Oglio; 30 Valente, 17 Luperini, 7 Floriano; 9 Brunori.
A disposizione: 1 Pelagotti, 6 Crivello, 10 Silipo, 16 Somma, 19 Odjer, 21 Damiani, 23 Fella, 25 Buttaro, 27 Soleri, 33 Perrotta, 75 Felici, 77 Doda.
Allenatore: Silvio Baldini.
Arbitro: Gualtieri (Asti).
Assistenti: Valente (Roma 2) – Stringini (Avezzano).
Quarto Ufficiale: Bordin (Bassano del Grappa).
Marcatori: 40’ – 49’ Floriano – 86’ Rapisarda
Ammoniti: 9’ Crimi – 17’ Gomez – 24’ Dall’Oglio – 44’ Marconi – 54’ De Rose – 65’ Volta – 80’ Ligi – 80’ Bucchi