Oltre 33.000 i tifosi presenti stasera al Barbera, che in un tripudio di sciarpe e bandiere rosanero cercheranno di spingere i ragazzi di Baldini alla conquista della semifinale dei playoff. Ad attendere la squadra vincente tra Palermo e Virtus Entella c’è il Feralpisalò che a sorpresa ha eliminato ieri la Reggiana.
Baldini ritrova il suo Capitano che torna a dirigere le operazioni a centrocampo. Modulo 4-3-2-1 con Massolo tra i pali; Buttaro– Lancini – Marconi e Giron in difesa; De Rose e Damiani sulla linea della mediana – Valente – Luperini e Floriano sulla linea della trequarti; Brunori unica punta.
Subito propositivo il Palermo, ma c’è troppa foga agonistica che causa qualche errore in fase di appoggio. Al quinto minuto gol annullato ai Rosanero per presunto fuorigioco. Brunoni entrando in area aveva colpito il palo, sulla ribattuta Floriano insaccava in rete il pallone, ma il guardialinee segnalava la posizione irregolare del giocatore del Palermo.
L’ Entella si difende bene e cerca di ripartire in contropiede. Al 12’ episodio molto dubbio in area ligure, Brunori viene messo giù, ma l’arbitro lascia correre. Si combatte in campo con gli avversari che si rendono abbastanza pericolosi nelle ripartenze. La gara è aperta, equilibrata e con diversi errori da entrambe le squadre che innescano pericolosi contropiedi da una parte e dell’altra
Entella molto fortunata nei rimpalli riesce a neutralizzare gli attacchi offensivi del Palermo ed a ripartire pericolosamente in avanti. La gara è molta intensa e vibrante. Al 37’ Brunori sfiora il gol del vantaggio dopo avere ricevuto assist da Floriano. Il suo tiro finisce di pochissimo fuori. Rischia però il Palermo nelle ripartenze veloci dell’Entella che approfitta degli errori di passaggio dei Rosanero per lanciarsi subito in avanti.
Al 42’ rigore netto negato al Palermo per un fallo plateale su Brunori che a tu per tu davanti al portiere viene atterrato in area da Chiosa, l’arbitro lascia correre. Si chiude, dopo un minuto di recupero, un primo tempo emozionante e vibrante sul punteggio di 0 a 0.
Ad inizio di ripresa Soleri prende il posto di Floriano. L’Entella cerca di pungere in avanti, il Palermo controlla e riparte. La partita è aperta, nervi tesi in campo che l’arbitro non riesce a controllare al meglio. Al 52’ salvataggio sulla linea di Chiosa che a porta vuota intercetta il tiro di Soleri indirizzato in rete. Molto sfortunato in questa occasione il Palermo.
La squadra di Volta è tutt’altra che rassegnata e grazie anche ad un arbitraggio alquanto discutibile prende coraggio, conquistando un calcio di rigore al 56’ per atterramento in area di Merkaj da parte di Massolo. Dagli undici metri tira Merkaj che mette a segno il gol del vantaggio per l’Entella.
La gara si mette in salita per il Palermo, perché l’Entella si esalta e spinge il piede sull’acceleratore, mentre la squadra rosanero in cerca del gol del pareggio sembra in preda di una strana frenesia che rende poco lucida la manovra offensiva.
Al 62’ Baldini sostituisce Valente con Silipo, ma sono sempre i Liguri a comandare il gioco. Al 64’ esce Damiani ed entra Odjer. Al 67’ micidiale contropiede dell’Entella e miracolo di De Rose che riesce a sventare il tiro di Merkaj, che si era portato tutto solo dentro l’area di rigore.
Ma il raddoppio dell’Entella arriva al 71’. Errore clamoroso della difesa rosanero che si fa irretire dagli avversari. I giocatori del Palermo perdono la testa e consentono a Karic di battere a rete Massolo.
La partita sembra sfuggire di mano al Palermo, che sul punteggio del 2 a 0 a favore dell’Entella vedono sfumare il sogno qualificazione. Baldini cerca di cambiare l’inerzia del gioco e manda in campo Crivello e Fella al posto di De Rose e Giron.
Al 78’ il Palermo accorcia le distanze. Grandissimo gol di Soleri che da posizione defilata trova l’angolino basso alle spalle di Borra. Esplode il Barbera.
Riparte a testa bassa l’Entella, favorita da un arbitraggio assolutamente discutibile che li favorisce. Il clima al Barbera è infuocato. I giocatori rosanero mettono il coltello in mezzo ai denti decisi a non farsi sopraffare dagli avversari e da un arbitraggio ostile.
All’83’ raddoppio del Palermo, Soleri mette in area per Brunori sul secondo palo, respinge Barlocco e Fella con una straordinaria mezza rovesciata mette dentro il gol del 2 a 2.
Si continua a combattere senza esclusione di colpi, le emozioni ed i brividi si susseguono in campo, mentre i minuti continuano a scorrere sul cronometro. Cinque i minuti di recupero concessi dall’arbitro, ma la gara termina sul punteggio di 2 a 2 che consente al Palermo di passare il turno ed approdare in semifinale.
È stata una gara emozionante, vibrante, ricca di colpi di scena e vietata ai deboli di cuore. L’Entella è scesa in campo determinata a ribaltare il risultato dell’andata ed i giochi sembrano chiusi dopo il raddoppio di Karic. Ma è proprio il vantaggio dei liguri ad innescare una straordinaria reazione del Palermo che trova in Soleri il giocatore in grado di scompigliare i piani di Volpe. Il n. 27 rosanero prima accorcia le distanze, poi innesca la rete del pareggio che permette al Palermo di superare il turno e di qualificarsi alla semifinale dove ad attenderlo troverà il Feralpisalò. L’arbitraggio non è stato uno dei migliori visti al Barbera, ma il Palermo ha saputo stringere i denti e risalire la corrente, raddrizzando a pochi minuti dalla fine una partita che si era messa male, regalando una grande gioia ai 33.024 tifosi presenti allo stadio. Il sogno continua.
Tabellino
PALERMO (4-2-3-1): 12 Massolo; 25 Buttaro, 79 Lancini, 15 Marconi, 3 Giron; 20 De Rose (cap.), 21 Damiani; 30 Valente, 17 Luperini, 7 Floriano (cap.); 9 Brunori.
A disposizione: 1 Pelagotti, 4 Accardi, 6 Crivello, 10 Silipo, 16 Somma,19 Odjer, 23 Fella, 27 Soleri, 33 Perrotta, 75 Felici, 77 Doda.
Allenatore: Silvio Baldini.
V.ENTELLA (4-3-1-2): 24 Borra; 21 Coppolaro, 19 Chiosa (cap.), 36 Sadiki, 3 Barlocco; 17 Karic, 28 Rada, 7 Dessena; 8 Capello; 9 Magrassi, 33 Merkaj.
A disposizione: 22 Siaulys, 6 Alesso, 14 Lipani, 15 Pellizzer, 16 Banfi, 20 Morosini, 26 Silvestre, 27 Palmieri, 31 Di Cosmo, 32 Lescano, 34 Meazzi, 35 Pavic.
Allenatore: Gennaro Volpe.
Arbitro: Cascone (Nocera Inferore).
Assistenti: Salama (Ostia Lido) – Ceolin (Treviso).
Quarto Ufficiale: Maggio (Lodi).
Marcatori: 56’ Merkaj – 71’ Karic – 78’ Soleri – 83’ Fella
Ammoniti: 23’ Valente – 24’ Coppolaro – 56’ Massolo – 64’ Chiosa – 73’ Odjer – 89’ Sadiki
Titoli emessi: 33.024