Un mese e mezzo dopo la storica finale tra Palermo e Padova, la squadra rosanero scende nuovamente in campo al Barbera per il turno preliminare di Coppa Italia contro la Reggiana dell’ex Aimo Diana. Dalla serata magica della promozione un vero proprio stravolgimento in casa Palermo ha lasciato stupiti i tifosi. Le dimissioni di Silvio Baldini hanno lasciato la squadra senza guida tecnica a poco meno di 15 giorni dall’inizio del campionato. In attesa di conoscere il nome del nuovo tecnico, che dovrà guidare il nuovo gruppo che si sta formando, la panchina è stata affidata a Stefano Di Benedetto, già allenatore della Primavera rosanero.
Ceduti due dei protagonisti assoluti dei playoff come Dall’Oglio e Giron e assente Luperini per una infezione da mononucleosi, Di Benedetto si affida al modulo 4-2-3-1 e manda in campo Pigliacelli tra i pali; Buttaro– Lancini – Marconi e Crivello in difesa; De Rose e Broh sulla linea della mediana – Valente – Fella e Floriano sulla linea della trequarti; Brunori unica punta.
Partenza a razzo del Palermo che al terzo minuto va in vantaggio con il solito Matteo Brunori. Azione partita da Broh che apre per Valente, galoppata del n. 30 rosanero che crossa da destra e mette al centro un assist perfetto per Brunori che mette la palla alle spalle di Turk.
Dopo la rete del Palermo, la Reggiana prova a rendersi pericolosa prima con Rosafio, poi con Muroni che dai venti metri cerca di sorprendere Pigliacelli con un tiro al volo che sfiora l’incrocio dei pali. Al 18’ brutto fallo di Rosafio su De Rose, l’arbitro ammonisce il giocatore della Reggiana. Un minuto dopo Lancini è costretto a lasciare il campo per una botta presa qualche minuto prima, al suo posto entra in campo Doda. Buttaro si sposta al centro e Doda va sulla destra.
Al 22’ cooling break concesso dall’arbitro per permettere ai giocatori di dissetarsi.
Nervosismo in campo da parte dei giocatori della Reggiana che non riescono a sfondare il muro rosanero. Al 30’ ammonito Sorrentino che trattiene per la maglia De Rose in ripartenza.
Raddoppio al 36’ del Palermo, in gol ancora Matteo Brunori. Cross dalla destra di Valente e torsione aerea di Brunori che di testa insacca il pallone in rete. Doppietta del bomber rosanero e sintonia perfetta del duo Valente-Brunori.
Timida la reazione della Reggiana che non trova varchi utili per rendersi pericoloso, grazie ad una difesa rosanero attenta a chiudere tutti gli spazi. L’arbitro concede quattro minuti di recupero, al 47’ occasione per il Palermo con Valente che crossa in area per Fella anticipato di un soffio.
Si chiude così la prima frazione di gioco sul punteggio di 2 a 0 in favore del Palermo.
Ad inizio di ripresa Di Benedetto sostituisce Floriano con Silipo.
Reggiana più aggressiva in campo rispetto al primo tempo, al terzo minuto guadagna una punizione, batte Rosafio per Rozzio che prende la palla di testa ma Pigliacelli c’è e blocca la sfera. Al 55’ rigore per la Reggiana per atterramento in area di Pellegrini da parte di Buttaro.
Dagli undici metri Rosafio non sbaglia ed al 57’ la Reggiana accorcia le distanze, Palermo 2 – Reggiana 1.
Pronta la risposta del Palermo che due minuti dopo guadagna una punizione dal limite per fallo su Broh. Il tiro di Valente finisce di poco alto sopra la traversa. La gara si vivacizza, i giocatori granata cercano il gol del pareggio, ma il Palermo non molla ed al 65’Fella lascia il posto a Soleri. Al 68’ episodio dubbio in area granata: Brunori servito in area da Silipo viene atterrato da Rozzio, ma l’arbitro fischia un fallo in attacco, subito dopo concede il secondo cooling break della partita.
Al 78’ rigore per il Palermo per fallo di Luciani su Brunori. Dal dischetto va lo stesso Brunori che batte Turk. 3 a 1 per i Rosanero e tripletta del bomber del Palermo.
Si riversa in avanti la Reggiana che al 87’ trova il secondo gol con D’Angelo, palermitano ex Avellino, che subito dopo la rete sbeffeggia i tifosi rosanero e viene ammonito dall’arbitro.
Quattro i minuti di recupero concessi dall’arbitro, con le due squadre che combattono a tutto campo. Al 93’ entra Damiani ed esce Valente. Scadono i minuti di recupero, ma si continua a giocare, il Palermo chiude in attacco e dopo un ulteriore minuto in più l’arbitro sancisce la fine della gara, vince meritatamente il Palermo per 3 a 2 con i tre squilli di tromba di Brunori.
Ottima prova del Palermo che non sembra aver risentito dello scossone “Baldini”. Per la verità la squadra ha giocato con modulo e schemi dell’ex tecnico rosanero e tranne Pigliacelli, nessuno dei nuovi arrivati è stato impiegato durante la gara che è stata divertente e che è sembrata la continuazione dei playoff terminati poco più di un mese fa. Bene la difesa rosanero nel primo tempo, soliti errori difensivi nella ripresa. Ottima la prova di Broh, Valente conferma quanto di buono aveva fatto vedere la passata stagione, mentre Brunori sempre più bomber, ha ritrovato subito il suo feeling personale con la porta avversaria. Sospeso il giudizio su Piagliacelli, apparso tra i pali meno sicuro di Massolo, probabilmente l’intesa con i compagni di reparto è ancora tutta da costruire. Deplorevole l’atteggiamento di Sonny D’Angelo che dopo la rete ha irriso i tifosi del Palermo beccandosi fischi ed insulti. Un gesto che sicuramente poteva e doveva evitare. Superato il turno preliminare, il Palermo affronterà il Torino in trasferta sabato 6 agosto alle ore 21:15. Previsto in settimana l’annuncio del nuovo tecnico che dovrà guidare la squadra in questa nuova stagione che si preannuncia difficile ed entusiasmante.
PALERMO: 22 Pigliacelli; 25 Buttaro, 79 Lancini, 15 Marconi, 6 Crivello; 20 De Rose (cap.), 14 Broh; 30 Valente, 11 Fella, 7 Floriano; 9 Brunori.
A disposizione: 12 Massolo, 2 Pierozzi, 3 Sala, 10 Silipo, 18 Nedelcearu, 21 Damiani, 23 Doda, 27 Soleri, 39 Stoppa, 54 Peretti, 77 Elia.
Allenatore: Stefano Di Benedetto
REGGIANA: 12 Turk, 4 Rozzio (cap.), 5 Rossi, 7 Rosafio, 9 Pellegrino, 10 Sorrentino, 16 Luciani, 17 Libutti, 33 Cauz, 90 Contessa, 96 Muroni.
A disposizione: 1 Voltolino, 22 Venturi, 8 Sciaudone, 23 Laezza, 27 D’Angelo, 29 Orsi, 30 Zamparo, 44 Guglielmotti, 68 Chiesa, 70 Varela.
Allenatore: Aimo Diana
Arbitro: Rutella (Enna)
Assistenti: Del Giovane (Albano Laziale) – Yoshikawa (Roma 1)
Quarto Ufficiale: Santoro (Messina)
Marcatori: 3’ Brunori – 36’ Brunori – 57’ Rosafio – 78’ Brunori
Ammoniti: 18’ Rosafio – 30’ Sorrentino – 57’ Rosafio – 59’ Laezza – 87’ D’Angelo
Spettatori: 13.297
Fotogallery di Vinny Orlando