Dal 1 ottobre stop all’obbligo di mascherine sui mezzi pubblici: ecco dove serviranno ancora
Treni, navi e autobus
L’obbligo di indossare la FfP2 è in vigore fino al 30 settembre su:
– navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale
– treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità
– autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti
– autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente
– mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale
– mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado
Strutture sanitarie
Il 30 settembre scade l’obbligo, ma il governo ha deciso di prolungare l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie per lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti. Il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà oggi un’ordinanza di proroga di un mese.
Il lavoro
Per i luoghi di lavoro è in vigore fino al 31 ottobre un protocollo secondo cui « il datore di lavoro assicura la disponibilità di Ffp2 al fine di consentirne a tutti i lavoratori l’utilizzo. Inoltre, il datore di lavoro, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base dei contesti lavorativi, individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (Ffp2), che dovranno essere indossati, avendo particolare attenzione ai soggetti fragili. Analoghe misure sono individuate anche nell’ipotesi in cui sia necessario gestire un focolaio infettivo in azienda».
Obbligo vaccinale
Fino al 31 dicembre 2022 c’è l’obbligo vaccinale per i sanitari.