L’ultima sfida tra Palermo e Cagliari risale al 2 aprile 2017, l’ultimo confronto in serie B invece si giocò 18 anni fa. Gara molto delicata tra due compagni che vogliono dare una svolta alla propria stagione che mette a confronto due ex giocatori rosanero che hanno scritto alcune tra le pagine più belle del Palermo calcio: Fabio Liverani ed Eugenio Corini.

Prima dell’inizio della consueta conferenza stampa della vigilia, Eugenio Corini ha voluto rivolgere un pensiero a Sinisa Mihajlovic, scomparso prematuramente nella giornata di ieri a soli 53 anni:
““Voglio rivolgere un pensiero a Sinisa Mihajlovic, un grande giocatore e un grande allenatore che in questi tre anni e mezzo ha dimostrato la sua forza d’animo, è stato un esempio per tutti. Un abbraccio grande alla famiglia”.

Sfida Corini-Liverani.
“Con Fabio ci siamo già affrontati diverse volte in campo. Siamo stati entrambi giocatori del Palermo, anche se in epoche diverse, ma in anni molto vicini. Sono stati gli 8/9 anni migliori del Palermo. Le nostre squadre giocano un calcio sempre proposito. È un allenatore che stimo, abbiamo vinto un campionato insieme l’anno in cui lui era a Lecce ed io allenavo il Brescia.”

Stage Nazionale Brunori
Siamo tutti contenti per Matteo, è una grande soddisfazione personale, ma una soddisfazione anche per la tifoseria e la società. Vuole dire che il Palermo sta tornando alla ribalta, si sta riprendendo quello che il club in tanti anni ha rappresentato e che anche i nostri giocatori possono rappresentare l’Italia. Questo è un piccolo inizio, sperando che il Palermo costruisca un’altra storia importante. Matteo se lo merita, è un ragazzo che in serie C ha fatto tanti gol e si sta confermando anche quest’anno”.

Il Cagliari
“Ha valori importanti, ma so cosa vuol dire allenare una squadra che ha l’obiettivo di vincere. E’ stata appena retrocessa e ci sono molte difficoltà da affrontare, dinamiche mentali e pressioni da reggere, ma avere vinto la gara con il Perugia ha dimostrato che qualche difficoltà l’hanno superata con il valore dei singoli. Siamo consapevoli che affronteremo una squadra di valore, che viene da una vittoria. Sarà una gara difficile e complicata, ma ci stiamo preparando per affrontarla a meglio. Il Cagliari ha perso immeritamente a Terni, faranno una grande partita domani, ma noi abbiamo le risorse per batterlo e le metteremo in campo.

Palermo in crescita
“Dalla partita con il Pisa, la squadra è cresciuta in consapevolezza, il tentativo adesso è recuperare i giocatori che hanno reso meno in questa prima fase della stagione, secondo me è fondamentale farlo, visto che abbiamo trovato una stabilità. Stulac ha fatto 65 minuti buoni contro la Spal. Da lui mi aspetto molto. Domani inizierà dal primo minuto, voglio dargli continuità. Saric è stato rallentato dall’infortunio. Deve continuare a lavorare, siamo consapevoli di quello che ci può dare, lo stiamo aspettando. È un percorso che stiamo facendo insieme a lui, siamo sicuri che nel tempo farà vedere le sue qualità. Dopo Terni ho capito che quello che avevo in testa aveva bisogno di un percorso medio-lungo, ma il campionato non poteva aspettarci. Ho cercato di capire come trovare stabilità, che solo il risultato può dare. Abbiamo lavorato su questo e anche nelle due sconfitte c’è stata continuità di prestazione. Adesso la squadra sa reggere le difficoltà e cavalcare l’onda quando sta facendo bene, vedo una crescita costante. Ho una conoscenza diretta di tutti i miei calciatori.”

Neldecerau
“Ha dimostrato una professionalità incredibile. È stato commovente. Non è stato facile quando la mattina della gara con la Spal ci ha comunicato questa cosa. Insieme a lui abbiamo comunicato alla squadra quanto era successo. Ma lì abbiamo trovato le energie insieme, attraverso quello che lui ci ha trasmesso in quel momento di difficoltà, nel voler esserci, nel fare quel tipo di prestazione. Questo certifica la crescita del nostro gruppo. Lui aveva avuto piena disponibilità da parte mia e della società di lasciare il ritiro, prima di tutto c’è un grande rispetto umano. E’ tornato giovedì, l’ho visto bene e lo ringrazio ancora per quello che ha fatto per noi.”

Bettella e mercato di gennaio
Bettella ha accusato un affaticamento muscolare, lo stiamo valutando, ma non nascondo che è a rischio. Buttaro speriamo di recuperarlo dopo la pausa, non sarà disponibile per le prossime due partite. Relativamente al mercato in uscita, dico solo che voglio vedere i miei calciatori felici. Ho detto alla Società che voglio una rosa meno ampia, durante gli allenamenti non è facilissimo. Ho fatto delle scelte tecniche e tutti i miei giocatori, tranne Andrea Accardi, che è rientrato dall’infortunio, Doda e Peretti, hanno avuto delle possibilità. Farò le mie valutazioni, anche i ragazzi faranno le loro. Le mie indicazioni saranno quelle di sfoltire la Rosa, parlerò con i giocatori ed insieme troveremo la soluzione migliore per tutti.”