Dopo l’amaro pareggio di Parma, il Palermo vuole provare ad invertire il trend negativo tra le mura amiche contro il Pisa. La squadra toscana, reduce da una secca sconfitta subita dal Catanzaro, cerca punti preziosi per non rischiare di trovarsi invischiata nella lotta per la salvezza.

Assenti Ceccaroni per infortunio e Mateju per squalifica, Eugenio Corini conferma il modulo 4-3-3 e manda in campo la seguente formazione: Pigliacelli tra i pali; Graves – Lucioni – Marconi – Lund  in difesa; Segre – Gomes – Coulibaly a centrocampo; Insigne – Brunori – Di Francesco tridente d’attacco.

Il primo calcio d’angolo della gara lo conquista al terzo minuto il Pisa, dalla bandierina batte Veloso, sventa il Palermo, ma insiste la squadra toscana che dopo un minuto conquista il secondo corner. Molto aggressivo il Pisa che cerca di chiudere i Rosanero nella propria metà campo.

Prova ad uscire il Palermo, ma fatica a trovare varchi in avanti, la manovra offensiva è confusa e favorisce le ripartenze del Pisa. Al 10’ terzo calcio d’angolo conquistato dai pisani che pressano incessantemente il Palermo incapace di spezzare il pressing avversario.

Al 13’ finalmente il Palermo si presenta dalle parti di Nicolas conquistando un calcio di punizione da posizione interessante, ma l’occasione viene sprecata ed il Pisa riconquista palla.

Pisa in vantaggio al 18’ con Marin, primo gol stagionale per il giocatore pisano. La rete arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con la difesa rosanero immobile. Il Var però ravvisa la posizione irregolare di Marin e l’arbitro annulla il gol.

È il Pisa a fare la partita, il Palermo è fermo sulle gambe, non riesce a creare un’azione offensiva degna di nota, subisce troppo i Pisani e pensa solo a difendersi, peraltro con grande affanno e difficoltà.

Nel  momento di maggiore intensità del Pisa, al 29’ arriva il gol del Palermo. Ripartenza di Coulibaly, che riesce a passare la palla a Gomes, assist per Insigne che supera Nicolas e mette a segno la rete del vantaggio per i Rosanero. Seconda rete stagionale per il numero 11 rosanero.

Reagisce rabbiosamente il Pisa che si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Ma il Palermo dopo la rete del vantaggio riacquista coraggio, spezza il pressing degli avversari e si riaffaccia con più continuità verso l’area pisana.

Al 42’ splendida azione di contropiede del Palermo portata avanti da Insigne che serve al centro un assist perfetto a Matteo Brunori che con un destro micidiale mette dentro la palla del 2 a 0.

Dopo i due minuti di recupero concessi dall’arbitro, il primo tempo si chiude con il punteggio di 2 a 0 in favore del Palermo.

Inizio di ripresa tambureggiante per il Pisa che al 49’ accorcia le distanze con Marin. Il Palermo accusa il colpo ed al 53’ si fa raggiungere dai pisani che pareggiano i conti con Valoti.

Tutto da rifare per il Palermo, mentre aleggiano di fantasmi della gara pareggiata a Parma, con la differenza che c’è tutto un secondo tempo da giocare ed il Palermo sembra essere ripiombato nell’oblio di gioco confuso e privo di mordente.

Al 60’ rosso diretto per Marin per un fallo cattivo su Coulibaly. Pisa in dieci. Nonostante l’inferiorità numerica è la squadra di Aquilani a proporsi in avanti. Al 62’ Corini manda in campo Soleri al posto di Coulibaly.

Si scuote dal torpore il Palermo che al 68’ sfiora il terzo gol con Di Francesco che raccogliendo un cross di Insigne calcia in rovesciata, il pallone colpisce in pieno la traversa. Si intensifica la manovra offensiva dei Rosa che provano a sfondare il muro del Pisa, che si difende bene e riparte pericolosamente in avanti.

Al 75’ entrano Aurelio, Stulac e Di Mariano escono Lund, Gomes, Di Francesco.

All’ 80’ terzo gol del Palermo, assist da manuale di Insigne per Segre che di testa batte Nicolas. Dopo la rete tutti i giocatori corrono ad abbracciare Corini.

La rete dà serenità al Palermo, che favorito anche dalla superiorità numerica gestisce il vantaggio. All’87 esce Insigne, migliore in campo, due assist e un gol per l’attaccante rosanero, al suo posto entra Valente. Sei i minuti di recupero concessi dall’arbitro.

Al 93’ Brunori si divora il quarto gol: tutto solo davanti a Nicolas non riesce a superare il portiere brasiliano e si fa recuperare il pallone. Al 95’ punizione per il Pisa che si riporta in avanti alla ricerca del pareggio. Pigliacelli mette la palla sopra la traversa e i Pisani conquistano un calcio d’angolo. È l’ultima azione e la gara si chiude con la vittoria del Palermo.

Dopo un mese, il Palermo torna finalmente alla vittoria, seppure con fatica e con un brivido sul finale di gara contro un Pisa mai domo anche in inferiorità numerica. Primi venticinque minuti del primo tempo da incubo, poi dopo il doppio vantaggio i Rosanero sembrano essere usciti dalla gabbia mentale. Ma un nuovo blackout nei primi minuti della ripresa permetteva al Pisa, nel giro di cinque minuti, di arrivare al pareggio. Panico e fantasmi che si ripresentavano puntuali al Barbera. Ma il Palermo è riuscito a ritrovare un equilibrio di gioco e favorito dalla superiorità numerica finalmente rompe il digiuno di vittorie davanti a propri tifosi. I risultati delle dirette rivali favoriscono incredibilmente il Palermo.

La speranza è che la squadra di Corini sia davvero uscita dal torpore che ha caratterizzato le ultime prestazione. L’abbraccio corale dei calciatori al tecnico rosanero dopo il gol della vittoria messo a segno da Segre è la prova tangibile che i giocatori sono dalla parte del loro allenatore. Si mettono così a tacere tutte le voci su ipotetici malumori nello spogliatoio rosanero. È stata una vittoria molto sofferta, ma era importantissimo vincere, per l’umore, per l’autostima e per riportare serenità a tutto l’ambiente.

Migliore in campo Roberto Insigne, un gol e due assist per l’attaccante rosanero. Nel prossimo turno il Palermo affronterà in trasferta il Como che oggi ha perso in casa del Brescia per 2 a 0.

Tabellino:

PALERMO (4-3-3): 22 Pigliacelli; 2 Graves, 5 Lucioni, 15 Marconi, 3 Lund; 80 Coulibaly, 4 Gomes, 8 Segre; 11 Insigne, 9 Brunori (C.), 17 Di Francesco.

A disposizione: 1 Desplanches, 13 Kanuric, 6 Stulac, 7 Mancuso, 10 Di Mariano, 18 Nedelcearu, 20 Vasic, 25 Buttaro, 27 Soleri, 30 Valente, 31 Aurelio, 53 Henderson.

Allenatore: Eugenio Corini.

PISA (4-2-3-1): 1 Nicolas; 42 Barbieri, 4 Caracciolo, 6 Hermannsson, 19 Esteves; 44 Miguel Veloso, 8 Marin; 77 D’Alessandro, 27 Valoti, 23 Vignato; 32 Moreo.

A disposizione: 22 Loria, 34 Campani, 3 Leverbe, 7 Tramoni, 9 Gliozzi, 16 Nagy, 17 Mlakar, 26 Masucci, 28 Arena, 30 De Vitis, 36 Piccinini.

Allenatore: Alberto Aquilani.

Arbitro: Giuseppe COLLU (Cagliari)
Assistente 1: Andrea NIEDDA (Ozieri)
Assistente 2: Mario Davide ARACE (Lugo di R.na)
QUARTO UOMO: Filippo COLANINNO (Nola)
VAR: Federico DIONISI (L’Aquila)
AVAR: Oreste MUTO (Torre Ann.ta)

Ammoniti:  55’ Lund – 60’ Marin – 89’ Soleri – 90’ Hermannsson – 95’ Brunori

Marcatori: 29’ Insigne – 42’ Brunori – 49’ Marin – 53’ Valoti – 80’ Segre

Spettatori: 16.279 . Abbonamenti – 12.603 – Biglietti – 3.676