Domenica 10 Marzo, il cavallo considerato il più forte figlio del pluricampione Varenne, segna il record delle piste europee, con un tempo di 1’08’’1 al Km guidato dal bravo Alessandro Gocciadoro. Il biondo sauro, nato nel 2014, e allevato in Italia presso l’allevamento “Il Grifone”, ha percorso al comando tutti i 1.609 metri della corsa, respingendo facilmente una rappresentanza dei migliori attuali cavalli Francesi, bissando 22 anni dopo il successo del padre. Gennaro Riccio, nel 2016 aveva percepito le potenzialità di questo splendido esemplare, e lavorando personalmente sulle prestazioni, implementa la preparazione dell’animale, affidandolo alle mani sapienti di Lorenzo Baldi, presso il centro di allenamento Predona. Il percorso scelto dal proprietario funziona, infatti vincerà il “Gran Premio Etruria”. Ma qualche tempo dopo, subirà un infortunio nel paddock, che lo costringerà ad uno stop per un periodo prolungato. Ma con l’arrivo di Gocciadoro, nel 2022, le potenzialità del cavallo sono esplose, raggiungendo un gran feeling tra driver e animale, vincendo, al rientro in pista, la gare di Bologna, battendo il record della pista, realizzando un tempo di 1’10’’2. Da quel momento i successi del binomio Gocciadoro – Venissage Grif, sono arrivati di continuo, battendo i record europei all’età di 10 anni, che per un cavallo da corsa, sono il suo dire. E in effetti i risultati parlano chiaro: 130 corse disputate, 42 vittorie e 50 piazzamenti, con somme vinte per quasi 1.800.000,00 di euro. Ma il portacolori della Napoletana scuderia “Gennaro Riccio”, non ama tanto viaggiare, pertanto l’entourage ha deciso di impiegarlo per questa primavera solo sulle piste Italiane, ed il prossimo obbiettivo sarà il “Gran Premio Costa Azzurra” che si disputerà a Torino, dopodiché, focus sulla preparazione atletica, e obbiettivo tris, per il prossimo Gran Premio Lotteria di Agnano, già vinto da Vernissage Grif nelle due edizioni precedenti.