La notizia è rimasta un rumors per qualche giorno, ma è arrivata la conferma, Liberty Media compra la Motogp e la SBk. L’operazione verrà ufficializzata a fine 2024, e sicuramente tutta la famiglia Ezpeleda, ha fatto un gran lavoro.
Il valore di tutto il “circus” è stato stabilito a 4,2 miliardi di dollari, questa è stata la cifra che ha chiuso il contratto, e sia Carmelo che Carlos Ezpeleda, patron di Dorna che possiede i diritti delle competizioni dei prototipi e delle derivate serie, rimarranno a controllare l’evoluzione di tutto il movimento motoristico, conservando i propri ruoli ancora per qualche anno.
Liberty Media, è già proprietaria di tutto il movimento F1, e in effetti l’evoluzione sulla comunicazione, sulle gare e sul format, è stato più che notevole.
La competitività è aumentata e anche lo spettacolo, il numero di gare è sempre in aumento, e gli eventi più serrati e pieni di attività. Probabilmente lo stesso accadrà per la MotoGp, che già sta facendo dei grandi passi avanti, dedicando una fan-zone dove conoscere i piloti, fare foto e autografi, poi il carro con i protagonisti della massima serie impegnati a visitare gli spalti dei circuiti e a regalare magliette sparate con dei cannoni, e infine sezioni di prove sempre più competitive e la sprint race il sabato.
Possiamo però escludere gare in circuiti cittadini, come accade già in F1, perché in moto rimane importantissimo il fattore sicurezza, vedremo però sicuramente più gare, e sicuramente più eventi oltre oceano.
Queste le parole di Greg Maffei, presidente e CEO di Liberty Media: “Siamo entusiasti di espandere il nostro portfolio con l’acquisizione di MotoGP.
Stiamo parlando di un campionato globale con una fan base entusiasta, gare accattivanti e un profilo finanziario in grado di generare enormi flussi di cassa. Carmelo e il suo team hanno costruito un grande spettacolo sportivo che possiamo espandere a un pubblico globale più ampio.
Questo business presenta vantaggi significativi. Vogliamo far crescere la MotoGP per i fan, i team, i partner commerciali e i nostri azionisti”.
Questo invece il commento di Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna. “E’ lo step perfetto nell’evoluzione della MotoGP e siamo entusiasti di ciò che questo traguardo porterà a Dorna, al paddock della MotoGP e agli appassionati delle corse.
Siamo orgogliosi dello sport globale che abbiamo fatto crescere e questo passaggio testimonia il valore dello sport oggi e il suo potenziale di crescita.
Liberty Media ha un’incredibile esperienza nello sviluppo di risorse sportive e non potremmo desiderare un partner migliore per espandere la fan base della MotoGP in tutto il mondo”.
Potrebbe cambiare tutto insomma o cambiare pochissimo, ma sicuramente ci sarà da divertirsi, anche in vista delle nuove regole, ancora da discutere nei dettagli, che partiranno dal 2027.
Intanto noi ci godiamo lo spettacolo e ci diamo appuntamento al 12 Aprile per il gran premio delle Americhe ad Austin.