Nuovo arrivo in casa Palermo, si tratta dell’attaccante francese Thomas Henry, che dall’Hellas Verona si trasferisce con la formula del prestito con diritto di opzione e obbligo di riscatto.
Classe ’94, Henry nel gennaio 2023 aveva subito la rottura del crociato che l’aveva tenuto fuori dal terreno di gioco per oltre 8 mesi. Il neo-centravanti rosanero predilige il ruolo di punta centrale. Dotato di una buona coordinazione, Henry è bravo di testa, il fisico lo agevola sui palloni alti (è alto 192 centimetri), ma oltre ad essere molto forte nel gioco aereo è bravo a colpire con il suo destro.
“Mi piace dire che sono un calciatore completo – ha confermato Henry durante la conferenza stampa di presentazione – Voglio arrivare ad essere il più completo possibile per la squadra. Spero di fare qualche gol perché è il mio lavoro come attaccante, ma anche di farli fare agli altri. Speriamo di fare qualcosa di bello per questa squadra e per questa città. Lavoro tanto per la squadra, ma oltre a finalizzare le azioni come attaccante, voglio anche essere parte attiva nella costruzione del gioco. Sono qua per crescere insieme al Palermo.”
Palermo
“Ho scelto Palermo perché c’è un grande progetto. Non c’è bisogno di descrivere questa società mitica. Ho arlato con miei procuratori e con il direttore Morgan di Santis, che conosco bene, che ho bisogno anche di continuità perché ho avuto un grosso infortunio e non ho giocato molto durante quest’anno. A Palermo c’è il grande obiettivo di fare rinascere questa Società e possiamo farlo insieme. La serie B è veramente difficile. Ci sono tante squadre che possono vincere contro tutti. È un campionato molto fisico, ho visto qualche partita, e voglio portare anche la mia esperienza, voglio crescere e fare crescere anche questa squadra. C’era stata a gennaio la possibilità di arrivare a Palermo, ma allora era po’ diverso perché ero tornato a giocare da un mese dopo l’infortunio. Era veramente presto per me, avevo fatto qualche gol durante le mie prime partite. Mi aspettavo un po’ più di continuità. Oggi è totalmente diverso, voglio fare tutta una stagione con continuità e non sei mesi. Ho scelto di venire al Sud anche per scoprire tante cose e la città di Palermo della quale voglio conoscere l’anima.”
Gruppo
“Ho parlato con tutti i giocatori, mi sento veramente bene con questo gruppo. Con Brunori possiamo giocare insieme. Ho visto ho visto qualche partita del Palermo, non solo quelle di Matteo che ha fatto bellissime stagioni. Dipende da cosa vuole il Mister, ma siamo tutti pronti a dare il meglio per la squadra. Per il momento il Mister non mi ha chiesto tante cose, sono arrivato da poco. Devo ancora conoscere tutte le persone che sono qui.”
Di seguito l’intervista completa