Si accorciano il distacco tra Martin e Bagnaia dopo il week end della Tailandia.

Le qualifiche li vedono protagonisti, come al solito, seguiti da Marquez, entrambi i fratelli, da Bezzecchi e Acosta. Non male neanche Bastianini, 2º in griglia e Quartararo 6º.

La sprint la conquista Bastianini, che si dimostra specialista della gara corta. Lo segue Martin, poi Bagnaia. Medaglia di legno per Marquez.

Nella gara lunga niente possono contro Bagnaia.

La gara è bagnata, si teme anche una pioggia più forte a metà gara. Pecco deride di far ritmo, parte subito forte e si mette in testa. Prova a inseguirlo M. Marquez, ma pur vedendo che l’italiano ne ha di più, tenta di disturbarlo per rallentare la sua corsa, a Marquez piace proprio intromettersi dove non può vincere. Alla fine però rimedia solo una scivolata, gara buttata alle ortiche e nella ripresa, dopo essere ritornato in pista, centro con un sorpasso impossibile il proverò Mir mandandolo fuori pista, classico intervento sopra le righe, finito in sordina dalla commissione. Alla fine Martin sfrutta il regalo di Marquez e si prende il 2º posto dietro Bagnaia e davanti ad Acosta.

Adesso sono 17 i punti che dividono i due di testa in corsa per il titolo.

In Moto3 è il solito Alonso a fare la differenza, diventarono il 1º pilota a vincere 12 gare nella classe inferiore del mondiale prototipi.
Lacrime di gioia per il Tema Sic 58 squadra corse, che vedo Lunetta conquistare di gran forza il 2º posto, seguito da Veijer.

Plauso di orgogli e bravura a Luca Lunetta!

Il titolo della Moto2 va ad Ogura!

Ma ne parleremo in un articolo dedicato!