Alle 12, secondo i dati del Viminale, la Sicilia era la regione italiana con l’affluenza più bassa: 8,6 per cento, a fronte del 9,3 per cento di cinque anni fa. All’estremo opposto l’Emilia-Romagna con il 23 per cento. A Palermo però il numero dei votanti era in leggero aumento: alle urne erano andati 58.867 elettori, cioè l’11 per cento degli aventi diritto. Cioè lo 0,4 per cento in più rispetto al 2014, quando alla stessa ora avevano votato 58.382 elettori, pari al 10,6 per cento. In totale, sono 534.890 gli elettori chiamati alle urne a Palermo per il rinnovo del Parlamento europeo (250.387 uomini e 284.503 donne).